Aggiornamenti sulla ricezione delle notifiche tramite portale EUPCN da parte dei vari Stati Membri
Si è ampliato l’elenco di paesi per i quali è attivo il sistema di ricezione dei dossier
Dal primo di gennaio di quest’anno è ufficialmente entrato in vigore il nuovo sistema di notifiche delle miscele pericolose (secondo quanto prescritto dall’allegato VIII del CLP) tramite portale europeo EUPCN; l’obbligo di notifica è per le miscele destinate al settore professionale e consumo.
Negli ultimi giorni è stato pubblicato sul portale dei Centri Antiveleni di ECHA il file aggiornato sullo stato di ricezione dei dossier da parte dei vari stati membri. I seguenti paesi hanno confermato di essere in grado di ricevere i dossier tramite portale PCN: Austria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovenia.
Segnaliamo che l’Italia ha ufficialmente dichiarato, come riscontrabile nella tabella riassuntiva pubblicata da ECHA, di lasciare aperta la possibilità di usare il portale nazionale (l’Archivio Preparati Pericolosi dell’ISS) per le notifiche delle miscele a solo uso industriale.
Si attende la pubblicazione della nuova versione degli Orientamenti sulle informazioni armonizzate relative alla risposta di emergenza sanitaria – Allegato VIII del regolamento CLP (versione 4), per ora disponibile in bozza.
Ricordiamo che ogni stato membro ha espresso scelte specifiche in merito alla lingua o le lingue con cui inserire le informazioni nei dossier di notifica (ad esempio, Italia, Germania, Spagna e Svezia accettano anche solo l’inglese come lingua di inserimento delle informazioni). Tali indicazioni sono sempre verificabili sulla tabella pubblicata da ECHA (quarta colonna).
Invitiamo in ogni caso a tenere sempre monitorati i siti delle autorità straniere per verificare le posizioni in merito alla necessità o meno di notificare le miscele con i sistemi nazionali durante il periodo transitorio. Ad esempio, l’autorità olandese ha comunicato che il sito nazionale non può più essere usato, mentre l’autorità ungherese ha aggiornato le informazioni in merito alle tariffe da corrispondere.
Fonte: ECHA, Dutch Poisons Information Center
Le news più lette
-
Protezione dei lavoratori contro i rischi da CMR
-
Autorizzazioni REACH
-
Nuove disposizioni sulla protezione dei lavoratori esposti all’amianto
-
Proposta di restrizione REACH per l’Octocrilene
-
Intenzione per l’identificazione come SVHC della sostanza Bis(α,α-dimethylbenzyl) peroxide (EC: 201-279-3) da parte della Norvegia
-
Aggiornamento lista delle notifiche delle combinazioni sostanza attiva/tipo di prodotto (PT)
Come possiamo aiutarti?
Formazione
Normachem offre un ampio programma di formazione rivolto alle aziende.
Vedi tutti i corsiContattaci
Scrivici per avere informazioni più approfondite sui nostri servizi, corsi e convegni.
ScriviciIscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le novità Normachem