add-cartarea-1area-2area-3area-4area-5area-6arrow-pointing-rightarrow-rightfacebookicon-calendar-2icon-calendaricon-clockicon-labelsicon-markericon-pcicon-pc_oldicon-puzzleiso-9001linkedinlogo_oldmarchiopaypal-2paypalpinterestsearchtwitter
Sicurezza prodotto

Potenziale pericolosità di alcuni ritardanti di fiamma utilizzati dall’industria in sostituzione dei polibromodifenil eteri (PBDE)

Recenti studi tossicologici effettuati in Repubblica Ceca evidenziano che un gruppo di nove composti ritardanti di fiamma alternativi ai PBDE potrebbero essere pericolosi

I ritardanti di fiamma sono composti chimici utilizzati prevalentemente nel settore tessile, arredamento, costruzioni, elettrico ed elettronico. Questi composti sono chimicamente molti diversi tra loro, ma è possibile distinguere due gruppi principali:

  1. I ritardanti di fiamma bromurati
  2. I ritardanti di fiamma organofosfati.

Quando i PBDE sono stati vietati perché inclusi all’interno dell’Allegato A della Convenzione di Stoccolma in quanto composti organici altamente persistenti (POPs –Persistent Organic Pollutants), l’industria mondiale li ha sostituiti con altri composti, bromurati e clorurati, dei quali erano presenti, però, poche informazioni riguardanti gli effetti sulla salute. Qualche anno fa lo studio di questi composti è stato anche oggetto di studio da parte dell’autorità europea EFSA, che ha espresso pareri sui rischi potenziali per la salute umana associati alla presenza di 6 gruppi di ritardanti di fiamma bromurati negli alimenti.

Uno  studio condotto recentemente ha preso in considerazione dati tossicologici, sia in vivo che in vitro, disponibili su 62 ritardanti di fiamma (di cui 52 non regolamentati). Lo scopo è stato avere informazioni utili per fissare le priorità regolatorie riguardo i ritardanti di fiamma alla luce delle loro proprietà tossicologiche

Le 62 sostanze sono state selezionate grazie al lavoro degli esperti dell’Università di Brno all’interno dello Human Biomonitoring Europe project (HBM4EU). HBM4EU è un programma europeo che ha lo scopo duplice di fornire informazioni riguardanti le sostanze chimiche alle quali la popolazione europea è esposta e di produrre evidenze riguardanti gli effetti di tali sostanze sulla salute, al fine di supportare scientificamente decisioni regolatorie.

I risultati di tale studio hanno portato a concludere che per 9 ritardanti di fiamma contenenti fosforo sono disponibili risultati tossicologici preoccupanti e di conseguenza si ritiene importante regolamentarli.

Le sostanze sono le seguenti:

Abbreviazione della sostanza Numero CAS Nome IUPAC
TCEP 115-96-8 Tris(2-chloroethyl) phosphate
TDCIPP 13674-87-8 Tris(1,3-dichloro-2-propyl) Phosphate
TPHP 115-86-6 phenyl Phosphate
TMPP 1330-78-5 Tris(2-methylphenyl) phosphate
TBBPA 79-94-7 2,2',6,6',-tetrabromo-4,4'-isopropylidenediphenol
TBOEP 78-51-3 Tris(2-butoxyethyl) Phosphate
TCIPP 13674-84-5 Tri(1-chloromethylethyl)phosphatee
EHDPP 1241-94-7 2-diethylhexyl dipheny phosphate
TNBP 126-73-8 Phosphoric acid tributyl esterome

Tra questi il TCEP, TDCIPP, TPhP, e il TMPP rappresentano le sostanze a cui la popolazione è maggiormente esposta. È stato inoltre messo in evidenza che mancano dati sulla tossicità dei restanti 53 composti, rendendo auspicabile la generazione di nuovi studi.

Pertanto, alla luce di questi primi risultati, è probabile che queste sostanze verranno in un futuro ristrette o vietate come è successo per i PBDE.

FontI:

Condividi su:

Come possiamo aiutarti?

Formazione

Normachem offre un ampio programma di formazione rivolto alle aziende.

Vedi tutti i corsi

Servizi

Servizi completi per valutare i rischi e massimizzare la sicurezza.

Scopri di più

Contattaci

Scrivici per avere informazioni più approfondite sui nostri servizi, corsi e convegni.

Scrivici
Top