Il 29 giugno 2022 la Commissione Europea ha pubblicato la quarta edizione della guida blu all’attuazione delle normative UE sui prodotti.

La prima pubblicazione della Guida Blu da parte della Commissione Europea è avvenuta nel 2000.

L’obiettivo di tale documento, destinato agli Stati Membri e a tutte le parti interessate, è quello di illustrare i diversi elementi del nuovo quadro legislativo sui prodotti industriali e i prodotti destinati all’utilizzo da parte di consumatori o professionisti e della relativa vigilanza del mercato al fine di garantire un’applicazione più uniforme e coerente nei vari settori e in tutti il mercato unico.

I temi affrontati sono molti, a partire dalla regolamentazione della libera circolazione delle merci, che per essere tale deve poter contare su di un sistema normativo armonizzato. La normativa di armonizzazione dei prodotti, che si applica a tutte le forme di vendita e a tutti i prodotti finiti, ha come obiettivo quello di abbattere i confini normativi dei singoli Stati Membri in modo che la sicurezza dei prodotti possa essere garantita in ogni Stato.

La linea guida blu parla inoltre della valutazione della conformità di prodotto sia nelle fasi di progettazione che di produzione, che non deve essere confusa con la vigilanza del mercato, messa in atto invece attraverso controlli ad opera della Autorità Nazionali. L’obiettivo essenziale di una procedura di valutazione della conformità è dimostrare che i prodotti immessi sul mercato sono conformi ai requisiti definiti nelle disposizioni della legislazione pertinente.

Il documento parla anche dell’Accreditamento degli organi chiamati a valutare la conformità dei differenti prodotti, specificando che l’accreditamento diviene un utile strumento per promuovere la credibilità e l’accettazione di certificati ed altre attestazioni. L’accreditamento rappresenta il livello finale di controllo nella catena della qualità a sostegno della libera circolazione delle merci nell’UE e per questo motivo rappresenta un tassello fondamentale.

Non meno importante è infine il tema della vigilanza di mercato da parte delle autorità: gli Stati membri devono prendere misure adeguate a impedire che prodotti non conformi siano messi a disposizione sul mercato. La finalità è nuovamente la protezione degli utilizzatori e dell’ambiente, che rimane fulcro di tutta la legislazione di prodotto.

Il documento si chiude con alcune indicazioni sugli aspetti internazionali della normativa sui prodotti, mostrando come questa promuova il mercato interno ma non solo; gli accordi specifici sul riconoscimento reciproco si basano sulla reciproca accettazione di certificati, marchi di conformità e rapporti di prova rilasciati dagli organismi di valutazione di una parte conformemente alla normativa dell’altra parte.

Come ribadito, il documento, abbraccia molti aspetti della normativa vigente in merito ai prodotti. A questo articolo seguirà pertanto un approfondimento per ogni tema trattato, al fine di rendere più chiaro il quadro completo.

Fonte: Gazzetta ufficiale dell'Unione europea