Regolamentazione PFAS in California
Promulgato l’AB 347
Il 29 settembre scorso il governatore della California ha promulgato l’Assembly Bill 347 che rappresenta un passo legislativo importante nella regolamentazione dei PFAS (sostanze per-e polifluoroachiliche) nei prodotti di consumo. I PFAS sono ampiamente utilizzati in diversi settori industriali per le loro vantaggiose proprietà; tuttavia, sono noti anche come “forever chemicals” a causa della loro persistenza nell'ambiente e nel corpo umano e pertanto oggetto di molte nuove regolamentazioni in tutto il mondo.
L’AB 347 pone le attuali restrizioni dei PFAS previste in California per alcuni prodotti (prodotti per l’infanzia e imballaggi per alimenti – in vigore dal 2023 – e prodotti tessili – applicabili dal 2025) sotto la giurisdizione del Department of Toxic Substances Control (DTSC) con lo scopo di ridurre l’esposizione dei consumatori ai PFAS.
Il DTSC, per raggiungere l’obiettivo, è tenuto ad adottare regolamenti per attuare e far rispettare le restrizioni PFAS entro il 1° gennaio 2029. Questi regolamenti forniranno ai produttori il quadro di riferimento per garantire il rispetto della legge.
Inoltre, dal 1° luglio 2030, il DTSC valuterà la conformità alle restrizioni PFAS attraverso test sui prodotti a campione e altre misure normative che verranno valutate nei prossimi anni. Entro il 1° luglio 2033 presenterà un rapporto al legislatore con i dettagli relativi alle azioni intraprese per il raggiungimento della conformità, compreso il riepilogo dei prodotti testati, delle violazioni emesse e delle sanzioni applicate.
Le informazioni sulle violazioni saranno rese disponibili al pubblico sul sito web di DTSC, garantendo la trasparenza. I consumatori, le aziende e i gruppi di difesa pubblica possono segnalare potenziali violazioni affinché DTSC possa indagare.
Infine, ai produttori è richiesto di registrare i loro prodotti al DTSC, entro il 1° luglio 2029. Il processo di registrazione includerà:
- il nome e una descrizione di ciascun prodotto fabbricato;
- pagamento delle quote di iscrizione;
- la trasmissione di una dichiarazione di conformità che attesti il rispetto degli eventuali divieti circa la presenza di PFAS.
Considerate le diverse normative Europee ed Extra europee che restringono l’uso di tali sostanze, è fondamentale che le aziende inizino ad indagare l’eventuale presenza di PFAS all’interno dei prodotti e valutino l’adozione delle misure necessarie per rispettare le scadenze di conformità stabilite dalla legge.
Fonte: California Assembly Bill 347
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