Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha adottato, come allegato al D.M. 28/09/2022, n.360, le linee guida tecniche per l’etichettatura ambientale degli imballaggi. Il documento è il risultato del lavoro del gruppo tecnico avviato dal CONAI, che ha raccolto le esigenze dei vari settori produttivi e supportato il ministero nell’implementazione normativa. Le linee guida hanno il fondante obiettivo di disciplinare in modo specifico l’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi, in termini del corretto smaltimento e della natura dei materiali di imballaggio. Tali indicazioni, risultano in linea con le linee guida del CONAI, non cogenti, ma utilizzate come utile riferimento.

Le linee guida tecniche, ai sensi dell’art.219, comma 5, D.Lgs.152/2006, entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023 e potranno subire aggiornamenti periodici, sulla base di nuovi aggiornamenti legislativi e tecnologici. La legge n.15 del 25/02/2022 ha però previsto che gli imballaggi privi dei requisiti di etichettatura o provvisti di etichettatura non conforme già immessi in commercio entro il 31 dicembre 2022, possano essere commercializzati fino a esaurimento scorte.

Per adempiere all’obbligo, tutti gli imballaggi devono essere adeguatamente etichettati attraverso l’apposizione fisica delle informazioni sull’imballaggio.

Le informazioni presenti sull’imballaggio possono essere di tre livelli (come riportato nella rappresentazione schematica in figura 1):

1. informazioni necessarie, obbligatorie per la conformità normativa;
2. informazioni altamente consigliate, per una comunicazione più efficace;
3. informazioni consigliate, per una raccolta di qualità.
    

Figura 1: Struttura suggerita per l’etichetta ambientale degli imballaggi.

Si osserva che, in alternativa alla apposizione fisica, è possibile rendere disponibili tali informazioni tramite canali digitali a scelta (ad esempio App, QR code e siti web), al fine di semplificare i processi produttivi, operativi ed economici delle imprese. Qualora si utilizzino canali digitali, dovranno essere rese facilmente note e accessibili all’utente le istruzioni per accedere alle informazioni obbligatorie previste all’interno delle Linee Guida.
 

Fonte: MITE (1 e 2)