Inizia la collaborazione tra il Forum di ECHA e il Biocides Enforcement Group
Il Forum di ECHA per lo Scambio di Informazioni sull'attuazione della normativa (Forum) si è riunito dal 16 al 18 marzo 2016 (23esimo meeting) subito dopo il Biocides Enforcement Group (BEG).
Durante il 23esimo meeting, il Forum ha discusso i seguenti argomenti:
• Attuazione di un progetto pilota relativo al CLP che affronti le vendite on-line. L’obiettivo del progetto è nell’articolo 48 del regolamento CLP, il quale stabilisce l’obbligo di menzionare in qualsiasi pubblicità i pericoli di una sostanza o di una miscela. Una task force preparerà un manuale e la metodologia apposita, mentre la vera e propria fase operativa avrà inizio entro la fine del 2016.
• Costituzione del BEG (Biocides Enforcement Group) per coordinare l'applicazione del Regolamento Biocidi (BPR) ed integrare i suoi compiti nelle attività del Forum. La discussione all’interno del BEG si è focalizzata sulle attività di controllo relative all’applicazione del BPR da attuare negli Stati membri, sulle priorità di applicazione per il prossimo futuro e sulle opzioni per il supporto IT da fornire agli ispettori BPR nel contesto dell'articolo 76(1)(l), del BPR che prevede che ECHA fornisca il supporto e l’assistenza agli Stati membri sulle attività di controllo ed esecuzione.
• Rilascio da parte di ECHA di nuovi strumenti per le autorità nazionali responsabili delle attività di vigilanza. Uno di questi strumenti è il “Portal Dashboard for National Enforcement Authorities” (PD-NEA), che va a sostituire il "REACH Information Portal for Enforcement" (RIPE). Questo nuovo portale consentirà agli ispettori di accedere alle informazioni chiave presentate dalle aziende ad ECHA nei contesti REACH e CLP. Il PD-NEA migliora il RIPE fornendo agli utilizzatori nuove e potenti funzionalità di ricerca come, ad esempio, la possibilità di ricercare le registrazioni revocate, di trovare i dossier a partire dalla classificazione e dall'etichettatura della sostanza o dalla presenza della sostanza in specifiche restrizioni o nelle liste di autorizzazione.
Gli ispettori accederanno anche ad alcuni nuovi dati, come i dettagli su eventuali cambiamenti di legal entity, la storia delle modifiche del dossier e le ragioni per cui le aziende hanno aggiornato i dossier. “ePIC”, un altro strumento disponibile fino ad ora solo per le Autorità Nazionali Designate (DNA), è adesso a disposizione anche degli ispettori.
In questo modo essi potranno accedere direttamente alle informazioni relative ai PIC presentate dalle imprese e dalle DNA ad ECHA.
Durante il 23esimo meeting, il Forum ha discusso i seguenti argomenti:
• Attuazione di un progetto pilota relativo al CLP che affronti le vendite on-line. L’obiettivo del progetto è nell’articolo 48 del regolamento CLP, il quale stabilisce l’obbligo di menzionare in qualsiasi pubblicità i pericoli di una sostanza o di una miscela. Una task force preparerà un manuale e la metodologia apposita, mentre la vera e propria fase operativa avrà inizio entro la fine del 2016.
• Costituzione del BEG (Biocides Enforcement Group) per coordinare l'applicazione del Regolamento Biocidi (BPR) ed integrare i suoi compiti nelle attività del Forum. La discussione all’interno del BEG si è focalizzata sulle attività di controllo relative all’applicazione del BPR da attuare negli Stati membri, sulle priorità di applicazione per il prossimo futuro e sulle opzioni per il supporto IT da fornire agli ispettori BPR nel contesto dell'articolo 76(1)(l), del BPR che prevede che ECHA fornisca il supporto e l’assistenza agli Stati membri sulle attività di controllo ed esecuzione.
• Rilascio da parte di ECHA di nuovi strumenti per le autorità nazionali responsabili delle attività di vigilanza. Uno di questi strumenti è il “Portal Dashboard for National Enforcement Authorities” (PD-NEA), che va a sostituire il "REACH Information Portal for Enforcement" (RIPE). Questo nuovo portale consentirà agli ispettori di accedere alle informazioni chiave presentate dalle aziende ad ECHA nei contesti REACH e CLP. Il PD-NEA migliora il RIPE fornendo agli utilizzatori nuove e potenti funzionalità di ricerca come, ad esempio, la possibilità di ricercare le registrazioni revocate, di trovare i dossier a partire dalla classificazione e dall'etichettatura della sostanza o dalla presenza della sostanza in specifiche restrizioni o nelle liste di autorizzazione.
Gli ispettori accederanno anche ad alcuni nuovi dati, come i dettagli su eventuali cambiamenti di legal entity, la storia delle modifiche del dossier e le ragioni per cui le aziende hanno aggiornato i dossier. “ePIC”, un altro strumento disponibile fino ad ora solo per le Autorità Nazionali Designate (DNA), è adesso a disposizione anche degli ispettori.
In questo modo essi potranno accedere direttamente alle informazioni relative ai PIC presentate dalle imprese e dalle DNA ad ECHA.
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