Tra gli ultimi mesi del 2021 e i primi giorni del 2022 sono state inviate ad ECHA delle intenzioni per l’introduzione e la modifica di classificazioni armonizzate di due sostanze. Di seguito sono riportate le principali informazioni di classificazione e i settori di applicazione per ciascuna di esse.

• Ethane-1,2-diol (glicole etilenico)

Il 22 novembre 2021, l’autorità competente olandese (RIVM) ha inviato l’intenzione di proposta per la modifica di classificazione armonizzata dell’ethane-1,2-diol (glicole etilenico), come riportato di seguito:

Ricordiamo che nel dossier di registrazione, la sostanza è classificata oltre che Acute Tox. 4 (H302), anche STOT Rep. Exp. 2 (via d’esposizione: orale, organo affetto: reni).

Il glicole etilenico trova larga applicazione in ambito industriale e professionale come intermedio per la sintesi di polimeri, adesivi, sigillanti, agenti pulenti, lubrificanti e per il trattamento di acque a livello industriale.   È ,inoltre,  utilizzato ampiamente nei liquidi antigelo per radiatori.
 

• Piperonal

Lo scorso 6 gennaio è stata inviata ad ECHA l’intenzione di proposta per l’introduzione di una classificazione armonizzata per la sostanza piperonal (piperonale). Segue la classificazione proposta dall’Autorità Competente irlandese:

Il piperonale è ampiamente utilizzato in ambito professionale e industriale come co-formulante in alcune miscele, come intermedio di reazione, nelle miscele di cere e nei prodotti di pulizia industriale.

Visto l’ampio uso a livello industriale e professionale, è opportuno tenere monitorato lo status legislativo di entrambe le sostanze.

Ci troviamo oggi nella fase embrionale del processo decisionale, ossia l’intenzione. Una volta notificata ad ECHA l’intenzione di presentare un fascicolo di proposta per la modifica o l’introduzione di una classificazione armonizzata, viene accertata l’identità della sostanza presa in considerazione e pubblicata l’intenzione.

Nel caso l’intenzione non venga ritirata, una volta presentato il dossier, si passerà alla fase di proposta, dove sarà previsto il controllo di conformità del fascicolo. Infine, vi sarà la fase di consultazione pubblica, durante la quale, le parti interessate hanno 60 giorni di tempo per presentare nuovi commenti, opinioni e dati.

A questo punto si entra nelle ultime fasi di valutazione del dossier e dei commenti ricevuti da parte del comitato per la valutazione del rischio (RAC), che adotta un’opinione, successivamente presentata alla Commissione Europea per la decisione finale.

Qualora la proposta venisse accolta, l’Allegato VI, parte 3 del Reg. CLP, “TABELLA DELLE CLASSIFICAZIONI ED ETICHETTATURE ARMONIZZATE” verrebbe aggiornato tramite la pubblicazione di un atto delegato della Commissione Europea.

Fonte: ECHA (1 e 2)