Negli ultimi mesi del 2021, sono state inviate a ECHA intenzioni e proposte di modifica o introduzione di nuove classificazioni armonizzate per quattro sostanze.

Di seguito riportiamo le principali informazioni di classificazione e i settori di applicazione per ciascuna.

• 1,1-dicloroetilene

Lo scorso 26 novembre, l’autorità competente francese (ANSES) ha inviato una proposta di modifica dell’attuale classificazione armonizzata per la sostanza 1,1-dicloroetilene come riportato di seguito:

La sostanza è largamente impiegata in svariati settori industriali come intermedio di sintesi, nella produzione di gomme e altri polimeri, prodotti di chimica fine, e altro ancora. Di conseguenza, l’approvazione della proposta avrebbe grande risonanza nel mondo industriale soprattutto in quanto la sua eventuale classificazione come cancerogeno di categoria 1B ne implicherebbe la gestione secondo quanto previsto dal Titolo IX Capo II del D.Lgs. 81/2008 per la “Protezione da agenti cancerogeni e mutageni”.

• Perossido di idrogeno

Lo scorso 31 agosto 2021, inoltre, l’autorità competente finlandese (TUKES), ha comunicato ad ECHA l’intenzione di proporre una modifica alla classificazione armonizzata del perossido di idrogeno (acqua ossigenata). I dettagli relativi a tale intenzione sono riportati nella tabella sottostante:

Il perossido di idrogeno è ampiamente utilizzato in ambito professionale e industriale nel trattamento di superfici metalliche, nei cosmetici e nei prodotti per la cura personale, come agente per la regolazione del pH, per il trattamento delle acque, in biocidi e fertilizzanti, nonché per il trattamento di prodotti in cuoio, lubrificanti, grassi, e molto altro.

• Talco (Mg3H2(SiO3)4)

L’RIVM olandese ha poi comunicato a ECHA l’intenzione di proporre l’armonizzazione della classificazione per il talco (Mg3H2(SiO3)4) secondo quanto segue:

Gli impieghi del talco in ambito industriale sono davvero estesi. Più frequentemente, questa sostanza è usata nelle ceramiche, nelle vernici, nei cosmetici e nella preparazione di polimeri e rivestimenti.

• Rame

Si evidenzia infine che a partire dallo scorso 29 novembre sono aperte le consultazioni pubbliche relative alla proposta di modifica della classificazione armonizzata del rame in diverse forme, con particolare attenzione ai pericoli per l’ambiente acquatico.

Seguono i dettagli delle modifiche proposte dall’Autorità Competente svedese:

Industrialmente, il rame è impiegato in prodotti quali metalli, lubrificanti, grassi, leghe e leghe di saldatura, semiconduttori e in trattamenti di superfici metalliche, nonché in materiali da costruzione e molto altro.

A prescindere dalla necessità di tenere monitorato lo status legislativo delle quattro sostanze, è necessario tenere presente che si trovano in tre fasi diverse del processo di armonizzazione.

Il talco e l’acqua ossigenata si trovano nella fase embrionale del processo decisionale, ossia l’intenzione. Una volta notificata ad ECHA l’intenzione di presentare un fascicolo di proposta per la modifica o l’introduzione di una classificazione armonizzata, viene accertata l’identità della sostanza presa in considerazione e pubblicata l’intenzione.

In seguito, vi è la fase di proposta, fase in cui ricade l’1,1-dicloroetilene, e dove sono previsti la presentazione ed il controllo di conformità del fascicolo. Successivamente, vi è la fase di consultazione pubblica, quella in cui si trova il rame. Durante le consultazioni, le parti interessate hanno 60 giorni di tempo per presentare nuovi commenti, opinioni e dati.

A questo punto si entra nelle ultime fasi di valutazione del dossier e dei commenti ricevuti da parte del comitato per la valutazione del rischio (RAC), che adotta un’opinione che viene successivamente presentata alla Commissione Europea per la decisione finale.

Qualora la proposta venisse accolta, l’Allegato VI, parte 3 del Reg. CLP, “TABELLA DELLE CLASSIFICAZIONI ED ETICHETTATURE ARMONIZZATE” verrebbe aggiornato tramite la pubblicazione di un atto delegato della Commissione Europea.

Fonte: ECHA (1, 2, 3 e 4)