add-cartarea-1area-2area-3area-4area-5area-6arrow-pointing-rightarrow-rightfacebookicon-calendar-2icon-calendaricon-clockicon-labelsicon-markericon-pcicon-pc_oldicon-puzzleiso-9001linkedinlogo_oldmarchiopaypal-2paypalpinterestsearchtwitter
Sicurezza prodotto

Cosmetici e nanomateriali: La SCCS pubblica un parere sulla Guida per la valutazione della sicurezza di nanomateriali e sull’utilizzo del diidrossiacetone (DHA) nei cosmetici

Si cerca di chiarire gli approcci per la corretta valutazione della sicurezza dei nanomateriali usati in cosmetica

Il Regolamento CE 1223/2009 stabilisce che l’uso di nanomateriali in cosmetica rispetti il requisito di garantire un elevato livello di protezione della salute dei consumatori europei. Questo ha portato alla pubblicazione da parte dell’SCCS (Scientific Committee on Consumer Safety) della “Guidance on the safety assessment of nanomaterials in cosmetics” nel 2012 e al suo successivo aggiornamento nell’ottobre 2019.

La guida fornisce uno strumento per facilitare la preparazione e valutazione dei dossier sulla sicurezza cosmetici che contengono ingredienti in nanoforme. L’ultimo aggiornamento, in particolare, tiene conto dell’evoluzione nell’ambito della nanotecnologia e dell’abolizione dell’utilizzo di modelli animali per la sperimentazione in campo cosmetico.

Le principali modifiche apportate alla guida, e discusse nella pubblicazione di aprile 2020 della SCCS sulla rivista Regulatory Toxicology and Pharmacology, riguardano:

  • Modifica della struttura generale, in modo da dare priorità alla caratterizzazione chimico-fisica del nanomateriale, necessaria per una corretta valutazione dell’esposizione. Questi sono i punti di partenza della valutazione della sicurezza in questo campo;
  • Aggiornamento del capitolo sull’identificazione del pericolo con considerazioni specifiche per i nanomateriali: per ogni aspetto tossicologico vengono descritti quali sono gli approcci e i test che meglio si adattano alle caratteristiche delle nanoforme, per consentirne una corretta valutazione;
  • Aggiornamento dei data requirements per la valutazione della sicurezza di nanomateriali utilizzati come cosmetici; è stata inserita inoltre una “checklist” per la presentazione dei dossier di sicurezza all’SCCS (Annex 2). Essa permette di uniformare la modalità di presentazione dei documenti da parte delle parti interessate e riassumere in modo chiaro quali sono i punti su cui è necessario porre maggiore attenzione in fase di valutazione;
  • Modifiche derivanti dall’abolizione dell’utilizzo di modelli animali (la guida sottolinea ora la priorità data ai modelli non animali); a questo proposito nell’Annex 1 viene riportata una tabella con un elenco di metodi alternativi e “new approach methodologies (NAMs)”.

Queste modifiche puntualizzano e chiariscono come approcciarsi alla caratterizzazione e valutazione del rischio nel caso dei nanomateriali in cosmetici. Tuttavia, la guida non costituisce ancora uno strumento tecnico dettagliato per tutti gli aspetti necessari e saranno perciò necessari ulteriori aggiornamenti. Continueremo perciò a seguire i futuri sviluppi.

Inoltre, il comitato scientifico della sicurezza dei consumatori (SCCS) della Commissione Europea ha adottato ad inizio marzo il parere finale sull'uso del diidrossiacetone (DHA) nei cosmetici. Il comitato ha affermato che la sostanza è sicura se usata come ingrediente per la colorazione dei capelli in fino a una concentrazione massima del 6,25%. La commissione inoltre considera l’uso di questa sostanza, anche in combinazione con l'uso di lozione autoabbronzante e crema viso, sicuro fino a una concentrazione massima del 10%.

Nel 2008 la Commissione si era già espressa sulla sostanza in seguito all’invio di un dossier dall'industria per sostenere l’uso sicuro di DHA in prodotti cosmetici. Nel suo parere, SCCS / 1347/10, la SCCS aveva concluso che “Sulla base dei dati disponibili, l'SCCS è del parere che l'uso di Diidrossiacetone come ingrediente autoabbronzante in formulazioni cosmetiche fino al 10% non rappresenta un rischio per la salute del consumatore. " Inoltre, SCCS “ritiene che l'uso di il diidrossiacetone come ingrediente autoabbronzante nelle cabine abbronzanti quando nebulizzato fino al 14% non presenta rischi alla salute del consumatore ".

Fonti:

Come possiamo aiutarti?

Formazione

Normachem offre un ampio programma di formazione rivolto alle aziende.

Vedi tutti i corsi

Servizi

Servizi completi per valutare i rischi e massimizzare la sicurezza.

Scopri di più

Contattaci

Scrivici per avere informazioni più approfondite sui nostri servizi, corsi e convegni.

Scrivici
Top