add-cartarea-1area-2area-3area-4area-5area-6arrow-pointing-rightarrow-rightfacebookicon-calendar-2icon-calendaricon-clockicon-labelsicon-markericon-pcicon-pc_oldicon-puzzleiso-9001linkedinlogo_oldmarchiopaypal-2paypalpinterestsearchtwitter
Sicurezza prodotto

Comunicazione dei dati inerenti l’uso di sostanze in autorizzazione

Pubblicato format per l’invio dei dati sull’esposizione a sostanze in autorizzazione

Come noto, gli utilizzatori di sostanze elencate in Allegato XIV al Reg. REACH devono sottostare alle condizioni d’uso e alle misure di gestione del rischio previste nel regolamento di autorizzazione. Oltre a ciò alcune autorizzazioni prevedono che venga tenuta sotto controllo l’esposizione dei lavoratori alla sostanza mediante monitoraggi specifici. I dati derivanti da tali monitoraggi devono essere inviati periodicamente all’ECHA (Agenzia Europea della Chimica) in modo tale che quest’ultima possa valutare se le condizioni d’uso e le misure di gestione del rischio imposte in autorizzazione siano sufficienti per garantire la salute dei lavoratori.

Al fine di agevolare l’invio dei dati di esposizione è stato predisposto da ECHA un format di invio, costituito da un file excel scaricabile consultando la pagina dedicata cliccando qui. Avere a disposizione un format è importante al fine di armonizzare l’invio delle informazioni e facilitare la gestione delle stesse da parte dell’ECHA.

Ma quali informazioni devono essere inviate?

  • Indicazioni generali sull’azienda e sulle modalità di impiego della sostanza
  • Dati di esposizione alla sostanza aerodispersa forniti per ogni attività contributiva (in pieno stile “scenario di esposizione”). Ogni attività contributiva (es. carico sostanza, carico/scarico pezzi in lavorazione, ecc.) deve essere brevemente descritta in maniera discorsiva e tramite i descrittori d’uso (PROC) applicabili. Devono essere inoltre descritte le circostanze in cui sono stati effettuati i campionamenti.
  • Dati derivanti dal biomonitoraggio dei lavoratori, indicando a quali attività contributive fanno riferimento

Si pone quindi l’attenzione al fatto che i campionamenti di aria devono essere effettuati concentrandosi sulla singola attività contributiva e non sull’intera esposizione della mansione come invece siamo abituati in ottica rischio chimico.

Fonte: ECHA

Condividi su:

Le news più lette

Come possiamo aiutarti?

Formazione

Normachem offre un ampio programma di formazione rivolto alle aziende.

Vedi tutti i corsi

Servizi

Servizi completi per valutare i rischi e massimizzare la sicurezza.

Scopri di più

Contattaci

Scrivici per avere informazioni più approfondite sui nostri servizi, corsi e convegni.

Scrivici
Top