E’ stata conclusa la valutazione per quattro sostanze incluse nella lista del CoRAP:

• Nonilfenolo, ramificato, etossilato (CAS 68412-54-4);
• Butan-1-olo (CAS 71-36-3);
• N,N’-bis(1,4-dimetilpentil)-p-fenilenediamina (CAS 3081-14-9);
• Esil salicilato (CAS 6259-76-3).

Ricordiamo che il CoRAP (Community Rolling Action Plan) raccoglie una lista di sostanze oggetto di valutazione relativamente ai rischi per la salute umana o per l’ambiente legati al loro uso. In particolare, uno Stato Membro è designato per la valutazione di ciascuna sostanza, ed ha accesso a tutti i dossier di registrazione per decidere entro 12 mesi se i registranti dovranno fornire ulteriori informazioni. L’esito della valutazione può sfociare nella proposta di nuove misure di gestione del rischio (es. restrizioni, classificazione armonizzata), oppure può concludere che i rischi sono già sufficientemente controllati. Sintetizziamo di seguito le decisioni prese dagli Stati Membri valutatori per le quattro sostanze:

• Nonilfenolo, ramificato, etossilato (CAS 68412-54-4): la valutazione è stata centrata sulle proprietà come interferente endocrino ambientale e sull’ecotossicità verso gli invertebrati.

Il Regno Unito, Stato Membro designato, ha suggerito di introdurre una classificazione ed etichettatura armonizzate per la tossicità acquatica, il cui dossier è tuttavia già in corso di preparazione da parte di un altro Stato Membro.

• Butan-1-olo (CAS 71-36-3): la sostanza è stata valutata circa la tossicità per la riproduzione centrando l’attenzione sull’esposizione da uso dispersivo, uso al consumo, dei lavoratori e in elevati tonnellaggi. L’Ungheria, Stato Membro incaricato, ha ritenuto sufficienti le attuali misure di gestione del rischio.

• N,N’-bis(1,4-dimetilpentil)-p-fenilenediamina (CAS 3081-14-9): il Belgio non ha ritenuto necessario proporre altre misure di gestione del rischio per la sostanza comunemente chiamata 77PD e inserita nel CoRAP in quanto sostanza ad ampio utilizzo e sospetta PBT/vPvB. Inoltre, l’Autorità Competente si è dichiarata in accordo con la classificazione di pericolosità presentata dai registranti (Acute Tox 4, H302; Skin Sens. 1, H317; Aquatic Acute 1 (M=10), H400; Aquatic Chronic 1 (M=10), H410).

• Esil salicilato (CAS 6259-76-3): la sostanza è stata inserita nel CoRAP in quanto sospetto CMR (cancerogeno, mutageno, reprotossico), sostanza per cui è previsto l’uso al consumo e ad ampia diffusione, con alti valori RCR (risk characterisation ratios). L’Olanda, Stato Membro designato, ha suggerito di introdurre una classificazione armonizzata, già precedentemente proposta dal RAC come Tossico per la riproduzione di categoria 2.

Raccomandiamo alle aziende interessate all’utilizzo di nonilfenolo, ramificato, etossilato ed esil salicilato di prendere visione delle decisioni degli Stati Membri e di monitorare eventuali nuovi provvedimenti che potrebbero essere introdotti a seguito di tali decisioni.

Fonte:

https://echa.europa.eu/it/information-on-chemicals/evaluation/community-rolling-action-plan/corap-table/-/dislist/details/0b0236e180b89a6c

https://echa.europa.eu/it/information-on-chemicals/evaluation/community-rolling-action-plan/corap-table/-/dislist/details/0b0236e1812cf4e6

https://echa.europa.eu/it/information-on-chemicals/evaluation/community-rolling-action-plan/corap-table/-/dislist/details/0b0236e1807e3fb8

https://echa.europa.eu/it/information-on-chemicals/evaluation/community-rolling-action-plan/corap-table/-/dislist/details/0b0236e1807e3d24