L'agenzia Europea della Chimica (ECHA) quadruplica le verifiche sui dossier
Stretta sulla compliance check dei dossier, dal 5% al 20% di dossier verificati
Nel processo virtuoso previsto dal Reg. REACH che parte dallo studio e dalla registrazione della sostanza fino alla definizione di eventuali limitazioni alla commercializzazione e alla comunicazione a valle dei pericoli e degli usi sicuri, un passo fondamentale è quello che concerne la valutazione dei dati inviati. Parliamo quindi della “E” dell’acronimo REACH, la Valutazione (Evaluation).
A valle dell’invio del dossier di registrazione è previsto il processo di valutazione schematizzato brevemente di seguito:
Nel processo di valutazione ECHA ha l’importante compito di valutare le proposte di sperimentazione e il controllo della conformità dei dossier inviati (Compliance Check - CCH). Se la valutazione delle proposte di sperimentazione deve avvenire per tutte le proposte inviate, la CCH deve avvenire per almeno il 5% dei fascicoli ricevuti nell’ambito di ciascuna fascia di tonnellaggio (rif. Art. 41 par. 5 REACH). Notizia delle ultime settimane è che, in un processo di miglioramento continuo, ECHA ha deciso di incrementare il numero di fascicoli controllati fino ad arrivare al 20% di quelli inviati.
Ma facciamo un passo indietro e ricordiamo quali sono gli aspetti che caratterizzano la CCH.
L'ECHA può esaminare qualunque fascicolo di registrazione allo scopo di verificare la conformità ai requisiti del Reg. REACH delle informazioni presentate dai dichiaranti e il controllo può essere avviato in qualsiasi momento.
I controlli di conformità valutano se le informazioni fornite nel fascicolo soddisfano i requisiti di informazione del regolamento REACH, con particolare riferimento a:
- la descrizione dell'identità della sostanza
- le informazioni sulla sicurezza presenti nel fascicolo, compresa la relazione sulla sicurezza chimica o parti specifiche del fascicolo
La scelta dei fascicoli per il controllo di conformità è casuale o mirata (ossia effettuata sulla base di preoccupazioni specifiche). Spesso, ma non esclusivamente, i controlli sono condotti sui dossier di sostanze già elencate nel CoRAp (Community Rolling Action Plan).
Al termine del CCH sono possibili due esiti:
- nessuna azione nei confronti del dichiarante: se il fascicolo viene considerato conforme non è prevista alcuna azione amministrativa. Tuttavia, questo non significa necessariamente che il fascicolo sia privo di difetti ed in qualunque momento è possibile avviare un nuovo controllo di conformità supplementare;
- decisioni per la richiesta di informazioni aggiuntive: a seguito del controllo di conformità, l'ECHA può stabilire la necessità di sperimentazioni supplementari o di altre informazioni.
Tornando alla news, ECHA dichiara che a febbraio il 75% de dossier valutati presentava delle mancanze, informazione che si aggiunge allo studio compiuto dall’autorità competente tedesca che rileva che nell’ultimo anno 1/3 dei fascicoli delle sostanze registrate per la fascia ti tonnellaggio >1000 ton/anno risulta non conforme.
Le non conformità rilevate hanno riguardato:
- “data waiving” ingiustificati
- mancanza di dati per le sostanze di fascia superiore
- documentazione insufficiente
Proprio per migliorare la qualità dei dati sulle sostanze, ECHA si pone l’obiettivo di aumentare il numero dei controlli fino a raggiungere il 20% dei fascicoli inviati per ciascuna fascia di tonnellaggio. Tale obiettivo sarà riportato nell’Action Plan che ECHA e la Commissione Europea stanno preparando allo scopo di favorire il miglioramento della conformità delle aziende in relazione ai requisiti previsti dal Reg. REACH. L’Action Plan sarà pubblicato nel mese di giugno 2019.
Considerando il prossimo incremento dei fascicoli verificati da parte di ECHA, consigliamo quindi a tutti i dichiaranti di tenere monitorato ed aggiornato il proprio dossier. Ciò è per altro in linea con uno degli attuali obiettivi di ispezione ed enforcement in ambito REACH (REF-7) relativo alla verifica dello stato di aggiornamento dei dossier di registrazione.
Fonte: ECHA
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