Nuove proposte per l’identificazione di sostanze estremamente preoccupanti (SVHC)
Sono state presentate alcune proposte per l’identificazione di quattro nuove sostanze come SVHC
Lo scorso 3 settembre sono state pubblicate quattro nuove proposte, presentate da Danimarca, Belgio e Austria, per l’identificazione di nuove sostanze come Substances of Very High Concern (SVHC):
Sostanza |
N. CAS / N. EC |
Ragione della proposta |
Usi comuni |
(±)-1,7,7-trimethyl-3-[(4-methylphenyl)methylene]bicyclo[2.2.1]heptan-2-one covering any of the individual isomers and/or combinations thereof (4-MBC) |
- |
Interferente endocrino |
Filtro UV in prodotti cosmetici e per la cura della persona |
6,6'-di-tert-butyl-2,2'-methylenedi-p-cresol (DBMC) |
119-47-1 / 204-327-1 |
Tossica per la riproduzione |
Antiossidante e agente stabilizzante nell’industria polimerica, presente in lubrificanti, adesivi, sigillanti… |
S-(tricyclo[5.2.1.0'2,6]deca-3-en-8(or 9)-yl) O-(isopropyl or isobutyl or 2-ethylhexyl) O-(isopropyl or isobutyl or 2-ethylhexyl) phosphorodithioate |
255881-94-8 / 401-850-9 |
Persistente, bioaccumulabile, tossica (PBT) |
Formulazione di grassi e lubrificanti industriali. |
tris(2-methoxyethoxy)vinylsilane |
1067-53-4 / 213-934-0 |
Tossica per la riproduzione |
Produzione di materiali polimerici, come componente di soluzioni per il trattamento superficiale di non-metalli e in dispersioni e sigillanti. |
Alla data di pubblicazione, sono state aperte le consultazioni pubbliche, durante le quali le parti interessate sono invitate a presentare le loro osservazioni, entro il 18 ottobre, circa l’identificazione delle sostanze come estremamente preoccupanti, gli usi, l’esposizione, i rischi correlati e le eventuali alternative esistenti.
Ricordiamo che l’identificazione di una sostanza come SVHC ne implica verosimilmente l’inserimento in Candidate List e il successivo possibile inserimento in allegato XIV, tra le sostanze soggette ad autorizzazione.
Per quanto concerne i fornitori di articoli che dovessero contenere sostanze di Candidate List in concentrazione superiore allo 0.1% in peso, infine, si applicherebbe l’obbligo di comunicazione a norma dell’art.33 del Regolamento e, a partire dal 5 gennaio di quest’anno, l’obbligo di notifica SCIP.
Nonostante ci si trovi in una fase embrionale del processo di valutazione, considerati gli impatti sulla gestione dei prodotti contenenti tali sostanze, suggeriamo di rimanere costantemente aggiornati sul loro status normativo.
Fonte: ECHA
Le news più lette
-
PFHxA, i suoi sali e i composti correlati: via libera da parte degli Stati Membri per l’adozione di una nuova voce di restrizione
-
Regolamento Imballaggi (PPWR)
-
Il Consiglio Europeo approva la Corporate Sustainability Due Diligence Directive
-
Modifiche alla “Direttiva RAEE”: pubblicata la Dir. (UE) 2024/884
-
Nuovi valori limite per piombo e diisocianati
-
La Regione Lombardia ha pubblicato un piano di prevenzione per la gestione in sicurezza delle sostanze soggette ad autorizzazione (REACH)
Come possiamo aiutarti?
Formazione
Normachem offre un ampio programma di formazione rivolto alle aziende.
Vedi tutti i corsiContattaci
Scrivici per avere informazioni più approfondite sui nostri servizi, corsi e convegni.
ScriviciIscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le novità Normachem