REF-8: oltre 75% dei prodotti venduti online non conformi
Durante l’ultimo progetto dell’ECHA Enforcement Forum, sono stati valutati circa 6000 prodotti, la maggior parte dei quali è risultata non conforme
Nel contesto delle ispezioni condotte nel 2020 in 29 Paesi, legate all’ultimo progetto dell’ECHA Enforcement Forum “REF-8”, sono stati presi in considerazione circa 6000 prodotti, molti dei quali non conformi alle normative di riferimento.
Le principali inadempienze in ambito REACH sono legate alla commercializzazione di prodotti che non rispettano le condizioni di restrizione di allegato XVII applicabili, in particolare:
- vendita al pubblico di sostanze o miscele cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione, con conseguente violazione delle restrizioni N. 28, 29 e 30 dell’allegato XVII al regolamento REACH,
- presenza di ftalati oltre le soglie consentite dalle restrizioni N. 51 e 52 in giocattoli,
- presenza di cadmio in articoli di gioielleria oltre le soglie consentite dalla restrizione N. 23.
Per quanto riguarda il regolamento CLP, il 75% dei prodotti chimici commercializzati online mancavano delle informazioni di pericolo o tali informazioni risultavano non visibili.
Infine, per quanto concerne il Reg. Biocidi, il 77% dei prodotti è risultato non conforme per almeno uno dei requisiti imposti dal regolamento stesso, in particolare quelli venduti al consumatore. Rilevante è la percentuale di prodotti ritenuti non conformi a causa di diciture come “prodotto a basso rischio”, “non tossico”, “naturale”, “amico dell’ambiente”, ecc.
A seguito di tali ispezioni, le Autorità Competenti Nazionali hanno avviato oltre 5.000 procedure, richiedendo, in particolar modo, alle aziende di rimuovere i propri prodotti dai loro siti web e/o rendere conformi i propri annunci, integrandoli con le informazioni di pericolo mancanti.
Ricordiamo che il forum di ECHA, “Forum Enforcement Project”, lavora e coordina diversi progetti volti alla corretta applicazione delle normative europee. Tra questi i principali sono i REF (REACH EN- FORCE) volti ad armonizzare le misure applicative in ciascuno Stato Membro e monitorare il rispetto dei requisiti imposti dal Reg. REACH e CLP.
Sulla base delle indicazioni di tali progetti, dunque, le Autorità Nazionali Competenti, svolgono il loro lavoro di ispezione trasmettendo poi tutte le informazioni al gruppo di lavoro del Forum che elabora la relazione finale.
Ad oggi è in fase di definizione il REF 10 con lo scopo di eseguire ispezioni mirate alla conformità degli articoli e delle miscele, anche dal punto di vista del Reg. POPs, durante il 2022; pertanto consigliamo alle aziende di tenere costantemente sotto controllo la conformità dei propri prodotti e di lavorare per raggiungerla al fine di non farsi cogliere impreparati.
Fonte: ECHA
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