add-cartarea-1area-2area-3area-4area-5area-6arrow-pointing-rightarrow-rightfacebookicon-calendar-2icon-calendaricon-clockicon-labelsicon-markericon-pcicon-pc_oldicon-puzzleiso-9001linkedinlogo_oldmarchiopaypal-2paypalpinterestsearchtwitter

Convenzione SOLAS 74 (Safety of Life at Sea): obbligo della massa lorda verificata dei container

Dal 1° luglio 2016 nuovi obblighi correlati ai criteri di pesatura dei container

Il Comitato Sicurezza Marittima (MSC – IMO), con la Risoluzione MSC. 380 (94) del 21 novembre 2014, ha apportato alcune modifiche alla Convenzione SOLAS 74 (Safety of Life at Sea) approvando delle linee guida per quanto concerne la determinazione della “massa lorda verificata di container”.

In Italia è stato promulgato il Decreto Dirigenziale n. 447/2016 che recepisce le linee guida. Dal 1° luglio 2016 entreranno quindi in vigore i nuovi obblighi correlati ai criteri di pesatura dei container. Il Ministero dei Trasporti ha pubblicato la Circolare n. 125/2016 che spiega e approfondisce alcuni aspetti trattati nel D.D. 447/2016 per facilitare l’adempimento e la gestione dei relativi obblighi.

Il D.D. 447/2016 prevede l’istituzione dell’obbligo di verifica della cosiddetta VGM (Verified Gross Mass), cioè la massa lorda verificata del container che si intende imbarcare, per tutte le spedizioni internazionali di container.

Sono esentati:

• i container imbarcati in spedizioni nazionali;
• i container trasportati su rotabili imbarcati su navi Ro/Ro per brevi spedizioni internazionali.

La massa lorda verificata deve essere ottenuta tramite:

• pesata del container caricato, chiuso e sigillato con strumenti regolamentari;
oppure
• sommatoria dei pesi lordi dei colli-carico, dei materiali di rizzaggio e imballaggio (sempre utilizzando strumenti regolamentari) e della tara del container (desumibile dalla placca CSC).
La responsabilità della veridicità della massa lorda verificata è a carico dello shipper (così come definito nel Codice IMDG), che dovrà comunicarla con congruo anticipo al porto d’imbarco.

È previsto dalla normativa un periodo transitorio di un anno (fino al 30 giugno 2017) durante il quale potranno essere usati per la determinazione delle masse strumenti non regolamentari (purché l’errore massimo non sia superiore a due volte e mezzo quello previsto per la stessa tipologia di strumenti approvati con analoghe caratteristiche metrologiche e, comunque, non sia superiore a ±500 kg).
Condividi su:

Come possiamo aiutarti?

Formazione

Normachem offre un ampio programma di formazione rivolto alle aziende.

Vedi tutti i corsi

Servizi

Servizi completi per valutare i rischi e massimizzare la sicurezza.

Scopri di più

Contattaci

Scrivici per avere informazioni più approfondite sui nostri servizi, corsi e convegni.

Scrivici
Top