Mancato recepimento della Direttiva (UE) 2022/431 entro i termini stabiliti
L’Italia e altri dieci Paesi dell’UE chiamati a rispondere
La Commissione Europea ha inviato un sollecito formale all’Italia e ad altri dieci stati membri (Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Grecia, Spagna, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Austria e Slovacchia) in merito al mancato recepimento della Direttiva (UE) 2022/431 nella loro normativa nazionale.
Gli Stati membri interessati dispongono ora di due mesi per rispondere alle lettere di costituzione in mora e completarne il recepimento. Dunque, ci aspettiamo, e ci auguriamo, che l’Italia recepisca la Direttiva entro e non oltre il termine di tale data.
Ricordiamo che la Direttiva, che avrebbe dovuto essere recepita entro il 5 aprile 2024, costituisce un grande passo per migliorare la protezione di milioni di lavoratori esposti a sostanze cancerogene, mutagene e reprotossiche. A tal proposito, per chi fosse interessato all’argomento, suggeriamo la nostra Digital Classroom in merito alla valutazione del rischio e gestione degli agenti tossici per la riproduzione in ambiente di lavoro.
Fonte: Commissione Europea
Le news più lette
-
Direttiva UE 2022/431: Esposizione a sostanze reprotossiche e farmaci pericolosi
-
Ecodesign for Sustainable Products Regulation: una svolta verso la sostenibilità
-
Decreto-Legge 25 giugno 2024, n. 84 - Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico
-
Novità ADR 2025: introdotti 11 nuovi numeri ONU
-
Autorizzazioni REACH
-
Nuova valutazione IARC in previsione per PFOA, acrilonitrile e talco
Come possiamo aiutarti?
Formazione
Normachem offre un ampio programma di formazione rivolto alle aziende.
Vedi tutti i corsiContattaci
Scrivici per avere informazioni più approfondite sui nostri servizi, corsi e convegni.
ScriviciIscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le novità Normachem