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Sicurezza aziendale

Nuovi valori limite per piombo e diisocianati

Pubblicata la DIR (UE) 2024/869 che introduce nuovi OEL e importanti modifiche alle direttive europee sulla gestione degli agenti chimici e CMR in ambiente di lavoro

Il prossimo 08/04/2024 entrerà in vigore la DIR (UE) 2024/869 (pubblicata il 19/03/2024) che introduce importanti modifiche alla DIR 2004/37/CE sugli agenti cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione (CMR) in ambiente di lavoro e sulla DIR 98/24/CE relativa alla gestione degli agenti chimici in ambiente di lavoro.

Vediamo nel particolare quali modifiche sono state apportate.
 

NUOVI VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE

La principale modifica riguarda l’introduzione di un nuovo valore limite di esposizione per i diisocianati e la modifica del valore limite esistente per il piombo e suoi composti inorganici.

In particolare, l’allegato I della DIR 98/24/CE, precedentemente riportante il valore limite per il piombo e composti, è stato sostituito dal seguente:

Tabella Valore Limite Piombo e Diisocianati_1

Per i diisocianati non era ancora stato previsto un valore limite di esposizione professionale. La sua introduzione permette un ulteriore miglioramento nella gestione della sostanza in ambiente di lavoro, oltre a quanto recentemente introdotto della restrizione REACH (n.74) che impone una formazione specifica dei lavoratori che operano con la sostanza.

Il valore limite è riferito al gruppo funzionale NCO che caratterizza i composti diisocianati. Considerando il valore limitato, è stata concessa un’entrata in vigore a step fino al 31/12/2028.

L’allegato III della DIR 2004/37/CE è stato invece modificato in riferimento al valore limite per il piombo inorganico e i suoi composti secondo quanto riportato di seguito:

Tabella Valore Limite Piombo e Diisocianati_2

Il valore è riferito alla frazione inalabile e rispetto al precedente è stato decisamente abbassato (valore precedente: 0,15 mg/m3). La ragione di ciò va ricercata nel fatto che il piombo è una sostanza tossica per la riproduzione per cui non è possibile definire una soglia di sicurezza. Tale informazione è stata inserita nella colonna “osservazioni” della tabella. Si noti come non è stato previsto un ingresso a “step” e il valore sarà immediatamente applicabile.

 

NUOVI VALORI LIMITE BIOLOGICI

Anche l’allegato III bis della DIR 2004/37/CE è stato modificato per quanto riguarda il valore limite biologico precedentemente in vigore per il piombo e composti. Il precedente valore di 70 µg Pb/100 ml di sangue è stato ridotto a 15 µg Pb/100 ml di sangue, concedendo un periodo transitorio fino al 31/12/2028 in cui il valore limite sarà di 30 µg Pb/100 ml di sangue.

Sono modificati inoltre i termini che fanno scattare la sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti al piombo.

 

UNO SGUARDO AL FUTURO

Interessante notare come nella direttiva oggetto di questa news si parli di sostanze interferenti endocrini e di come queste dovrebbero essere gestite secondo i criteri oggi previsti per le sostanze CMR. È quindi verosimile che nel prossimo futuro la direttiva CMR venga ulteriormente modificata ampliando il campo di applicazione anche agli interferenti endocrini, oggi più visibili grazie alla modifica al CLP che introduce classi di pericolo specifiche per tali sostanze.

 

CONCLUSIONI

In questa news sono state presentate le principali novità apportate dalla DIR (UE) 2024/869, rappresentate dall’introduzione del valore limite per i diisocianati e la modifica dei limiti di esposizione e biologici oggi previsti per il piombo e suoi composti inorganici. Modifiche importanti che portano sin da ora le aziende a dover approfondire l’esposizione e valutare il rispetto dei nuovi limiti per arrivare pronti al recepimento della direttiva nella normativa nazionale che deve avvenire entro il 09/04/2026. Mancano quindi due anni, utili per valutare la necessità di introdurre specifiche modifiche impiantistiche per garantire il rispetto ai limiti.

La direttiva apporta anche altre modifiche minori e interessanti suggestioni per il futuro. Consigliamo quindi di prendere visione dell’intero documento disponibile al link in calce.

Segnaliamo inoltre che il 16 aprile 2024 Normachem condurrà un webinar di approfondimento sul tema.


Fonte: Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

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