Approfondimento - Il Dlgs 116/2020 e la nuova etichettatura ambientale degli imballaggi
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza in mezzo a questa confusione normativa
Il Decreto Legislativo 3 settembre 2020, n. 116 (che recepisce, tra l’altro, la Direttiva UE 2018/852 relativa agli imballaggi e ai rifiuti di imballaggio) ha, recentemente modificato il comma 5 dell’art. 219 del Dlgs 152/2006. Da un punto di vista strettamente giuridico, il novellato articolo 2019 non introduce nuovi obblighi per i produttori di imballaggi; piuttosto, elimina il rinvio ad un decreto ministeriale, mai pubblicato, che di fatto “bloccava” l’applicazione diffusa e sistematica di un principio già sancito dalla direttiva imballaggi fin dalla metà degli anni ’90, relegando l’etichetta ambientale degli imballaggi ad un ambito esclusivamente volontario.
Purtroppo, il legislatore non è stato in questo caso particolarmente accurato nella riscrittura dell’articolato, creando diversi problemi interpretativi a danno degli operatori di settore che devono orientarsi fra indicazioni obbligatorie e dichiarazioni volontarie.
Cerchiamo, con il successivo approfondimento (che trovate all'interno della sezione NORMACHEM INFORMA della nostra AREA RISERVATA), di contribuire a fare un po’ di ordine.
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