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Ambiente

Nasce il Registro nazionale pneumatici

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica istituisce il Registro nazionale dei produttori e degli importatori di pneumatici per facilitare e garantire la gestione degli pneumatici fuori uso (PFU)

Con il Decreto n. 147 del 16 aprile 2024 è stato ufficialmente istituito il Registro informatico nazionale di produttori e importatori di pneumatici soggetti agli obblighi di gestione degli pneumatici fuori uso, così come previsto dall’Art. 7 del D.M. n. 182/2019.

All’Art. 3 del decreto si spiega che i soggetti obbligati dovranno provvedere ad iscriversi al registro per via telematica, attraverso il portale messo a disposizione dalle Camere di commercio, entro 60 gg dalla comunicazione dell’apertura delle iscrizioni, pubblicata sul portale del Registro Pneumatici (http://www.pneumaticifuoriuso.it/) e nel sito istituzionale del MASE.

Ai soggetti iscritti verrà rilasciato un numero di iscrizione al Registro Pneumatici che dovrà essere riportato nei documenti commerciali.

Le imprese dovranno inoltre trasmettere le informazioni per l’iscrizione e le comunicazioni periodiche relative ai dati sugli pneumatici immessi sul mercato e su quelli raccolti al termine del loro utilizzo. L’elenco delle imprese iscritte al Registro, le informazioni relative alla gestione dei PFU e le statistiche verranno pubblicate sul relativo sito che sarà consultabile da operatori, amministrazioni e cittadini.

Il decreto disciplina anche il caso delle vendite a distanza: anche i soggetti che immettono pneumatici sul mercato nazionale attraverso la vendita a distanza dovranno adempiere agli obblighi di gestione e rendere visibile nel proprio sito internet il numero di iscrizione al Registro, che deve essere comunicato alle piattaforme on-line dai soggetti che utilizzano le stesse per la vendita a distanza.

Le spiegazioni necessarie ai soggetti obbligati all’iscrizione e sulle modalità per comunicare i dati e procedere ai necessari aggiornamenti sono presenti all’Allegato I del Decreto ministeriale.


Fonte: MASE

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