Proposta per la modifica dello “Short-form warning” nell’ambito della Proposition 65
L’OEHHA ha pubblicato una nuova proposta revisionata per modificare il modo in cui le aziende possono utilizzare la forma abbreviata nell’avvertenza ai sensi della Prop. 65
Dopo circa un anno dalla prima proposta, l’OEHHA californiano (Office of Environmental Health Hazard Assessment) ha pubblicato una proposta modificata sul cambiamento dell’uso della “short-form” nell’avvertenza ai sensi della Prop. 65.
La nuova revisione tiene in considerazione diverse delle richieste che erano state avanzate dalle parti interessate, prevedendo, in particolare, l’uso della “short-form” su imballaggi di ogni dimensione e forma.
Si rinuncia, inoltre, a richiedere che la dimensione del carattere dell’avvertenza sia la stessa della dimensione del carattere più grande che compone altre informazioni per i consumatori indicate sull'etichetta.
Infine si propone di prevedere un periodo transitorio di due anni per permettere alle aziende di adeguarsi alle nuove indicazioni, anziché un solo anno come previsto in precedenza. Tale periodo è utile anche per modificare l’attuale forma dell’avvertenza “[… the product] exposes you to” con la formula “can expose you to”.
Nonostante le concessioni di cui sopra, l’OEHHA non ha rinunciato a richiedere che venga incluso, anche nelle avvertenze in forma ridotta, il nome di almeno una delle sostanze che hanno comportato la necessità di apporre il warning sul prodotto. La necessità di riportare l’identificazione della sostanza cancerogena o tossica per la riproduzione in etichetta ridurrebbe la possibilità di apporre i warnings in modo indiscriminato e cautelativo e permetterebbe al consumatore una scelta di acquisto consapevole.
Tale decisione consentirebbe, quindi, di mantenere una certa flessibilità nell’utilizzo della short-form del warning garantendo al contempo una qualità delle informazioni analoga a quella fornita da un warning in forma estesa.
Dopo la pubblicazione della proposta dello scorso 5 aprile, sono previsti 15 giorni di consultazione in cui le parti interessate potranno esporre il proprio punto di vista presentando commenti e opinioni in merito alla nuova proposta.
Fonte: OEHHA
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