Revisione del Reg. (UE) 649/2012 (PIC) in materia di import/export
Valutazione dell’impatto e possibili cambiamenti
La strategia in materia di sostanze chimiche sostenibili colpisce anche il Regolamento (UE) 649/2012 (PIC), attuazione europea della Convenzione di Rotterdam, che fornisce disposizioni in materia di esportazione ed importazione di sostanze chimiche pericolose.
Come le altre azioni chiave del Green Deal europeo, l’iniziativa di revisione del Regolamento PIC mira ad aumentare la protezione della salute umana e dell'ambiente applicando misure uniformi in tutti i Paesi dell'UE e promuovendo una gestione delle sostanze improntata alla sicurezza e alla sostenibilità a livello mondiale.
La Commissione Europea ha a tal proposito aperto una valutazione di impatto circa la suddetta revisione, i cui punti salienti riguardano:
- aumentare i dati che l’UE mette a disposizione dei Paesi terzi (e quindi notificati dalle aziende) per gestire in maniera più efficace i rischi connessi ai chemicals soggetti al Reg. PIC;
- rivedere gli attuali obblighi per l’esportazione del Reg. PIC;
- assicurare il divieto circa la produzione di sostanze che non sono autorizzate o sono soggette a divieto di immissione sul mercato e/o uso in UE;
- combinare gli aspetti sopra elencati mediante un approccio unitario.
Sono invitati ad inviare commenti tutti i portatori di interessi, tra cui cittadini, ricercatori, imprese (comprese le piccole e medie imprese), industrie, associazioni industriali e di categoria, organizzazioni governative e non governative (a livello internazionale, europeo, nazionale e locale), associazioni di datori di lavoro, dei sindacati e degli organismi sociali. La consultazione pubblica è aperta fino al 31 luglio 2023 e i commenti possono essere inviati tramite questa pagina.
L’adozione del provvedimento da parte della Commissione è prevista per il quarto trimestre del 2023.
Fonte: Commissione europea
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