Il produttore di aeromobili americano Spirit Aerosystems Inc sarà probabilmente sanzionato dall’US OSHA (Occupational Safety and Health Administration) con un’ammenda di oltre $ 194.000 per aver esposto i propri lavoratori a concentrazioni di Cromo esavalente, noto cancerogeno, a valori pari a circa il doppio del valore limite.

Le accuse riguardano non solo i valori di concentrazione rilevati, ma anche le scarse misure preventive/protettive messe in atto dall’azienda, in particolare:

• mancata implementazione di sistemi per il controllo dell’esposizione
• monitoraggi e campionamenti non effettuati
• lavoratori non addestrati
• lavoratori non formati (es. i lavoratori non rimuovevano gli indumenti contaminati una volta usciti dall’area di levigatura)

Si ricorda a tal proposito che quando in azienda sono presenti sostanze cancerogene devono essere implementate azioni di controllo e prevenzione tali da garantire la minimizzazione dell’esposizione dei lavoratori, oltre alla predisposizione di una specifica valutazione del rischio cancerogeno come previsto dal capo II del Titolo IX del D.Lgs.81/08.

Ciò è ancora più importante quando si lavora con sostanze soggette ad autorizzazione ai sensi del Titolo VII del Reg. (CE) 1907/2006 (REACH). Le autorizzazioni rilasciate comprendono spesso dei protocolli importanti di campionamento delle sostanze aerodisperse o di monitoraggio biologico, oltre all’implementazione di procedure specifiche e misure di protezione adeguate. Il mancato rispetto delle prescrizioni dell’autorizzazione espone i lavoratori a rischi importanti per la salute, oltre ad una possibile sanzione all’azienda.

Se la tua azienda fabbrica o utilizza sostanze in autorizzazione (elencate in All.XIV del Reg. REACH), contattaci, possiamo aiutarti nella gestione degli adempimenti necessari in termini di conformità regolatoria e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Il produttore di aeromobili americano Spirit Aerosystems Inc sarà probabilmente sanzionato dall’US OSHA (Occupational Safety and Health Administration) con un’ammenda di oltre $ 194.000 per aver esposto i propri lavoratori a concentrazioni di Cromo esavalente, noto cancerogeno, a valori pari a circa il doppio del valore limite.

Le accuse riguardano non solo i valori di concentrazione rilevati, ma anche le scarse misure preventive/protettive messe in atto dall’azienda, in particolare:

• mancata implementazione di sistemi per il controllo dell’esposizione
• monitoraggi e campionamenti non effettuati
• lavoratori non addestrati
• lavoratori non formati (es. i lavoratori non rimuovevano gli indumenti contaminati una volta usciti dall’area di levigatura)

Si ricorda a tal proposito che quando in azienda sono presenti sostanze cancerogene devono essere implementate azioni di controllo e prevenzione tali da garantire la minimizzazione dell’esposizione dei lavoratori, oltre alla predisposizione di una specifica valutazione del rischio cancerogeno come previsto dal capo II del Titolo IX del D.Lgs.81/08.

Ciò è ancora più importante quando si lavora con sostanze soggette ad autorizzazione ai sensi del Titolo VII del Reg. (CE) 1907/2006 (REACH). Le autorizzazioni rilasciate comprendono spesso dei protocolli importanti di campionamento delle sostanze aerodisperse o di monitoraggio biologico, oltre all’implementazione di procedure specifiche e misure di protezione adeguate. Il mancato rispetto delle prescrizioni dell’autorizzazione espone i lavoratori a rischi importanti per la salute, oltre ad una possibile sanzione all’azienda.

Se la tua azienda fabbrica o utilizza sostanze in autorizzazione (elencate in All.XIV del Reg. REACH), contattaci, possiamo aiutarti nella gestione degli adempimenti necessari in termini di conformità regolatoria e di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Fonte: Chemical Watch
https://chemicalwatch.com/crmhub/63840/aircraft-company-cited-for-exposing-employees-to-carcinogen?pa=true