Plastica: storia di questo "particolare" materiale
In queste ultime settimane si sente molto parlare di plastica e della necessità di ridurne la sua produzione e utilizzo, soprattutto per i problemi ambientali che l’ampia diffusione di questo materiale può determinare.
Ma scientificamente, che cos’è “plastica”? Innanzitutto, il termine "plastica" deriva dalla parola greca "plastikos", che rimanda alla modellabilità, sua caratteristica importantissima, e alle materie prime con cui viene prodotta. Infatti, le materie plastiche sono create da prodotti naturali come la cellulosa, il carbone, il gas naturale, il sale ed il petrolio.
Il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo ed il Recupero degli Imballaggi di Plastica (COREPLA) nel suo sito web racconta appunto come questo materiale, considerato moderno e sempre attuale, sia nato addirittura tra il 1861 ed il 1862 quando, l’Inglese Alexander Parkes, ha sviluppato e brevettato il primo materiale plastico semisintetico: si tratta di una prima versione della plastica che ha trovato il suo impiego nella produzione di manici e scatole, ma anche di manufatti flessibili come i polsini e i colletti delle camicie.
Per conoscere meglio la storia di questo particolare materiale, rimandiamo al sito web di COREPLA.
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