Pillole di regolatorio
-
Lo SCIP
-
Il nuovo obbligo di notifica delle SVHC al database SCIP
Ultimamente nelle aziende che commercializzano prodotti finiti si sente sempre più spessp parlare di SCIP e dell'obbligo di notifica che esso impone alle stesse. Prima di analizzare di cosa si tratta cominciamo con lo spiegare cosa significa il termine SCIP: si tratta dell'acronimo...
Scopri di più -
Brexit & UK REACH
-
Come approcciare la gestione dei chemicals secondo l'UK REACH
Ormai è notizia già datata, ma lo scorso 15 gennaio 2019 il parlamento britannico ha respinto l’accordo relativo all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea che era stato minuziosamente negoziato da Teresa May coin i vertici dell'Unione. Questo comperterà,...
Scopri di più -
Il REg. REACH: l'importazione di sostanze chimiche nei paesi dell'Unione Europea
-
A quali territori si applica il REACH?
Il REACH è un Regolamento EU che si applica direttamente in tutti gli Stati Membri dell'Unione europea. Il REACH è di pertinenza del SEE (Spazio Economico Europeo) dal momento che esso è stato incorporato nell'Accordo sullo Spazio Economico Europeo. Questo significa che il...
Scopri di più- Quali sono gli obblighi delle imprese non SEE?
I fabbricanti al di fuori dello Spazio Economico Europeo (SEE) non hanno obblighi diretti in ambito REACH. Sarà invece l'importatore con sede nel SEE a dover conformarsi agli obblighi previsti dal REACH. In conformità all'articolo 3(9) del REACH, per fabbricante si intende ogni...
Scopri di più- Quali sono gli obblighi per gli importatori di articoli?
In alcune condizioni gli importatori di articoli devono registrare o notificare le sostanze in essi contenute (REACH articolo 7); in linea generale, questi obblighi si applicano anche ai fabbricanti di articoli. Quando gli articoli vengono immessi sul mercato del SEE, gli importatori possono anche dover...
Scopri di più- L'importatore deve sempre essere considerato la stessa entità legale del consegnatario indicato nel documento amministrativo unico (DAU) utilizzato dalle autorità doganali? Questo implica che il consegnatario sia responsabile della registrazione?
No. L'art. 3(11) del Reg. REACH stabilisce che l'importatore è la persona fisica o giuridica stabilita nella UE responsabile dell'importazione, ossia dell'introduzione fisica (delle merci) nei confini doganali del territorio comunitario (REACH art.3(10)). La responsabilità...
Scopri di più- Il Reg. REACH: il rappresentante esclusivo 'Fabbricante non Comunitario'
-
Chi può nominare un rappresentante esclusivo?
In conformità all'Articolo 8(1) del REACH, una persona fisica o giuridica stabilita al di fuori dell’UE che fabbrica sostanze (per essere usate come tali o in miscelei e/o per la fabbricazione di articoli), formula miscele o produce articoli, può nominare un rappresentante...
Scopri di più- Chi può essere nominato come rappresentante esclusivo?
Un’impresa non SEE (che può nominare un rappresentante esclusivo) può, mediante mutuo accordo, nominare una persona fisica o giuridica stabilita nello Spazio Economico Europeo (SEE) per agire come suo rappresentante esclusivo. In conformità all'articolo 8(2) del REACH questo...
Scopri di più- Che cosa significa "sufficiente esperienza" di un rappresentante esclusivo?
Non esistono specifiche prescrizioni o criteri riguardanti la richiesta di “una sufficiente esperienza" nella manipolazione pratica delle sostanze, nonché delle informazioni ad esse connesse” rispetto a quanto stabilito nell'articolo 8(2) del REACH.
Scopri di più- Esiste una speciale procedura per nominare un rappresentante esclusivo?
Il fatto di diventare un rappresentante esclusivo è solo una questione di reciproco accordo tra il “fabbricante non comunitario” e la persona fisica o giuridica stabilita nella Comunità europea che viene nominata come un rappresentante esclusivo. I “fabbricanti...
Scopri di più- Un rappresentante esclusivo può rappresentare più di una impresa?
Sì, un rappresentante esclusivo può rappresentare una o più imprese non SEE che fabbricano sostanze, formulano miscele o producono articoli che vengono esportati nello Spazio Economico Europeo (SEE), persino per la stessa sostanza. Ulteriori informazioni sugli obblighi del rappresentante...
Scopri di più- Come possono "i fabbricanti non comunitari" aiutare i loro rappresentanti esclusivi o importatori a prepararsi alla registrazione?
L'importatore o il rappresentante esclusivo è responsabile della trasmissione di un dossier di registrazione o di una pre-registrazione al fine di beneficiare delle scadenze di registrazione previste per le sostanze phase-in. Al fine di assistere questi attori in ambito REACH, il “fabbricante...
Scopri di più- Il rappresentante esclusivo, deve specificare nel dossier di registrazione l'identità del “fabbricante non comunitario” che rappresenta?
Il rappresentante esclusivo deve essere in grado di documentare chi sta rappresentando (ad es. il nome del fabbricante non UE può essere fornito nella Sezione 1.7 di IUCLID) e gli si raccomanda di allegare a tale sezione la lettera di nomina ricevuta dal fabbricante non UE. L'inserimento di...
Scopri di più- Il Reg. REACH: la Registrazione
-
Registrazione REACH: che cosa significa?
Con l'avvento del Regolamento REACH, la responsabilità della gestione dei rischi legati alle sostanze ricade sulle aziende, ossia sui fabbricanti, importatori, distributori e utilizzatori di sostanze nell'ambito delle loro attività professionali. E' fatto obbligo pertanto...
Scopri di più- Chi deve registrare?
Solo una persona fisica o giuridica stabilita nello Spazio Economico Europeo (SEE) può essere un dichiarante. Le registrazioni devono essere effettuate quando tale persona: - fabbrica una sostanza nel SEE in quantitativi pari o superiori ad 1 tonn/anno. - è responsabile dell'importazione...
Scopri di più- Chi è il dichiarante in caso della fabbricazione di una sostanza per conto terzi?
Un fabbricante per conto terzi è normalmente inteso essere un’impresa che fabbrica una sostanza (in quanto tale, in un preparato o in un articolo) nell'esercizio delle sue attività seguendo le istruzioni di una parte terza dietro pagamento. La sostanza è generalmente immessa...
Scopri di più- Nel caso di un’impresa internazionale, chi è il dichiarante?
Nel caso in cui un’impresa sia costituita da più persone fisiche o giuridiche bisognerà stabilire secondo quanto disposto dall'articolo 3(7) del REACH chi di queste è soggetta agli obblighi di registrazione. Le imprese internazionali talvolta hanno molte compagnie...
Scopri di più- Quali sostanze devono essere registrate?
La registrazione è richiesta per tutte le sostanze: - come definite nell'Articolo 3(1) del REACH; - fabbricate o importate nella Comunità in quantitativi pari o superiori a 1 tonn/anno; - salvo che non siano esentate dall'obbligo di registrazione o considerate come...
Scopri di più- Le leghe devono essere registrate?
Il Reg. REACH considera le leghe come “miscele speciali” (considerando 31, punto 0.11 Allegato I, come modificato dal Reg. (CE) n. 1272/2008). Pertanto una lega deve essere trattata analogamente alle altre miscele e per questo la lega in quanto tale non sarà soggetta alla registrazione,...
Scopri di più- Gli intermedi devono essere registrati?
L'obbligo di registrazione è strettamente correlato al tipo di intermedio, come definito dall'articolo 3(15) del REACH. - Intermedi non isolati: Per l'uso di una sostanza come intermedio non isolato, non sussistono obblighi in ambito REACH. - Intermedi isolati in sito: Un...
Scopri di più- Devono essere registrate le sostanze presenti in natura cui si applica un processo di estrazione?
Secondo l'articolo 2(7)(b) e il punto 8 dell'allegato V al REACH, le sostanze presenti in natura sono esentate dall'obbligo di registrazione se non vengono modificate chimicamente, se non si classificano come pericolose secondo la Direttiva 67/548/CEE, se non sono sostanze altamente preoccupanti...
Scopri di più- Cosa ricade nella definizione di PPORD (Attività di Ricerca e Sviluppo orientate al prodotto e al processo)?
In accordo all'articolo 3(22) del REACH PPORD è definito come “qualsiasi attività scientifica connessa allo sviluppo di un prodotto o all'ulteriore sviluppo di una sostanza in quanto tale o in quanto componente di preparati o articoli, nel corso della quale si utilizzano impianti...
Scopri di più- Le esenzioni PPORD previste dalla Direttiva 67/548/CEE sono state trasferite nel REACH?
A partire dal 1° giugno 2008 le esenzioni PPORD per la notifica delle sostanze ai sensi della Direttiva 67/548/CEE non sono più valide in ambito REACH, in quanto non prevede questo tipo di notifiche. Pertanto i fabbricanti o gli importatori di sostanze, o i produttori di articoli che intendono...
Scopri di più- Un potenziale dichiarante deve registrare le sostanze che sta fabbricando o importando se queste sono state precedentemente notificate ai sensi della Direttiva 67/548/CEE da parte di un altro fabbricante o importatore e quindi già considerate come registr
Sì, una notifica ai sensi della Direttiva 67/548/CEE come modificata dalla Direttiva 92/32/CEE è nominale e quindi solo il notificante può beneficiare del fatto che le sostanze notificate sono considerate registrate. Pertanto, ogni altra parte che fabbrica o importa la sostanza in...
Scopri di più- Un potenziale dichiarante deve registrare le sostanze che sta fabbricando o importando se queste sono state precedentemente notificate ai sensi della Direttiva 67/548/CEE da parte di un altro fabbricante o importatore e quindi già considerate come registr
Sì, una notifica ai sensi della Direttiva 67/548/CEE come modificata dalla Direttiva 92/32/CEE è nominale e quindi solo il notificante può beneficiare del fatto che le sostanze notificate sono considerate registrate. Pertanto, ogni altra parte che fabbrica o importa la sostanza in...
Scopri di più- Le sostanze utilizzate nei prodotti medicinali devono essere registrate?
In conformità all'articolo 2(5)(a) del REACH le sostanze utilizzate in prodotti medicinali sia per uso umano che animale nell'ambito della pertinente legislazione comunitaria sono esentate dalle disposizioni in materia di registrazione previste dal Titolo II del REACH. Ulteriori informazioni...
Scopri di più- Il Reg. CLP: principi generali
-
Cosa è il CLP?
“CLP” o “Regolamento CLP” sta per Regolamento (CE) N. 1272/2008 relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al regolamento (CE) n. 1907/2006....
Scopri di più- A chi si applica il CLP?
Il CLP si applica a coloro che fabbricano, importano, utilizzano o distribuiscono sostanze o miscele. Pertanto si dovrà classificare, etichettare ed imballare secondo quanto disposto dal Regolamento CLP ogni sostanza o miscela prima della loro immissione sul mercato europeo indipendentemente dal...
Scopri di più- Cosa accade alle direttive in materia di classificazione ed etichettatura delle sostanze e dei preparati?
Le direttive 67/548/CEE (Direttiva sulle sostanze pericolose, DSP) e la 1999/45/CE (Direttiva sui preparati pericolosi, DPP) sulla classificazione ed etichettatura resteranno in vigore fino al 1° giugno 2015. Fino a tale data sarà in vigore un regime transitorio secondo quanto disposto dal...
Scopri di più- Cosa accade all'Allegato I alla DSD?
L'Allegato I alla DSD, contenente circa 8,000 sostanze con classificazione ed etichettatura armonizzata, è già stato abrogato all'entrata in vigore del Reg. CLP il 20 gennaio 2009. Comunque, le classificazioni armonizzate incluse in tale Allegato sono state trasferite nella Tabella...
Scopri di più- Con l'entrata in vigore del Reg. CLP ci sono dei cambiamenti nella legislazione dell'UE in materia di trasporto?
La Direttiva 2008/68/CE sul trasporto interno di merci pericolose che dal 30 giugno 2009 è stata trasposta dagli Stati Membri in legge nazionale include sia i riferimenti al CLP sia alla precedente legislazione in materia di classificazione ed etichettatura. L'Articolo 1(6) del CLP stabilisce...
Scopri di più- Quali sono le differenze tra GHS e CLP?
Il GHS è stato implementato attraverso la legislazione Comunitaria mediante il Reg. (CE) N. 1272/2008 sulla classificazione, etichettatura ed imballaggio di sostanze e miscele (Reg. CLP) che è giuridicamente vincolante e direttamente applicabile negli Stati Membri della UE, mentre il GHS...
Scopri di più- Il Reg. CLP: esenzioni ed applicazioni
-
Le sostanze e le miscele radioattive devono essere classificate e notificate in ambito CLP?
No. Le sostanze e le miscele radioattive che rientrano nell'ambito di applicazione della Direttiva 96/29/Euratom sono esentate dall'ambito di applicazione del CLP. La ragione di tale esenzione risiede nel fatto che la Direttiva 96/29/Euratom già stabilisce le norme fondamentali di sicurezza...
Scopri di più- Le sostanze assoggettate a controllo doganale devono essere classificate e notificate in ambito CLP?
No, a condizione che siano soddisfatte le seguenti condizioni: se le sostanze o miscele sono in deposito temporaneo, in transito, in una zona franca o in un deposito franco sul territorio dell’UE e sono solo in transito nel territorio dell’UE e rimangono sotto controllo doganale in vista...
Scopri di più- Un intermedio non isolato deve essere classificato e notificato in ambito CLP?
No. Dal momento che un intermedio non isolato soddisfa la definizione data dall'articolo 3(15)(a) REACH, è esentato da ogni obbligo in ambito CLP. Si deve notare, comunque, che le quantità della stessa sostanza possono essere usate in altre operazioni o sotto altre condizioni rispetto...
Scopri di più- Le nuove sostanze notificate ai sensi della Direttiva 67/548/CEE devono essere classificate, imballate ed etichettate in conformità ai criteri del CLP?
Sì. Dal 1° dicembre 2010, le nuove sostanze (NONS) dovranno essere classificate in conformità ai criteri CLP prima di essere immesse in commercio. Sempre dal 1° dicembre 2010 tali NONS dovranno anche essere imballate ed etichettate in conformità a quanto previsto dai Titoli...
Scopri di più- Un rifiuto deve essere classificato e notificato all'Inventario delle Classificazioni ed Etichettature?
No. Un rifiuto quale definito nella Direttiva 2006/12/CE è escluso dall'ambito di applicazione del CLP. Un rifiuto è qualsiasi sostanza od oggetto il cui proprietario dismette, o intende o gli viene richiesto di dismettere. Questo può essere un rifiuto domestico (ad es. giornali...
Scopri di più- I prodotti medicinali devono essere classificati e notificati all'Inventario delle Classificazioni ed Etichettature?
Le sostanze e le miscele che sono allo stato finito e destinate all'utilizzatore finale e che sono prodotti medicinali che rientrano nell'ambito della Direttiva 2001/83/CE recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano, o prodotti medicinale a uso veterinario che rientrano...
Scopri di più- Il Reg. REACH: ambito di applicazione
-
Il REACH si applica alle sostanze (in quanto tali o se contenute in miscele o in articoli) fabbricate o importate in volumi inferiori a 1 tonn/anno?
Sì, in quanto sussistono diversi obblighi in ambito REACH. Le prescrizioni in materia di registrazione si applicano solo alle sostanze fabbricate o importate in quantitativi pari o superiore a 1 tonn/anno per ogni dichiarante. Tuttavia, se una sostanza è fabbricata/importata in quantitativi...
Scopri di più- Il REACH si applica alle sostanze impiegate nei prodotti biocidi e nei fitosanitari?
I principi attivi per l’uso in prodotti biocidi sono considerati come già registrati, essendo i prodotti biocidi e i loro ingredienti attivi disciplinati dal Reg. (UE) n. 528/2012 (Regolamento sui prodotti biocidi). Per beneficiare di questa esenzione, tuttavia, devono essere soddisfatte...
Scopri di più- Il REACH si applica alle sostanze presenti in natura?
Il REACH si applica anche alle sostanze presenti in natura, come definito nell’articolo 3(39) del Reg. REACH. Tuttavia, l’Allegato V del REACH stabilisce che le seguenti sostanze presenti in natura sono esentate dalla registrazione se non sono modificate chimicamente: minerali, minerali metallici,...
Scopri di più- Le sostanze modificate derivanti dalle sostanze presenti nell’Allegato IV sono anch’esse esentate dalla registrazione?
Secondo quanto stabilito dall’articolo 2(7)(a) del Reg. REACH, le sostanze elencate nell’All. IV sono esentate dalla registrazione. Anche le sostanze modificate derivanti dalle sostanze elencate nell’All. IV sono esentate dalla registrazione a condizione che queste siano ancora coperte...
Scopri di più- Gli analoghi sintetici di sostanze naturali sono esentati dalla registrazione in conformità all’Articolo 2(7)(b) e all’Allegato V REACH?
No. Al fine di beneficiare dell’esenzione prevista dall’Articolo 2(7)(b) e dal Punto 8 dell’All. V, come modificato, del Reg. REACH, le sostanze presenti in natura devono soddisfare la definizione stabilita dall’articolo 3(39) del REACH. Tali sostanze includeranno sostanze derivate...
Scopri di più- Le sostanze in nano-scala rientrano nel campo di applicazione del REACH?
Sì, esse ricadono nel REACH e le loro proprietà sulla salute umana e sull’ambiente dovranno essere valutate in conformità alle prescrizioni del Regolamento. I potenziali dichiaranti dovrebbero prima considerare se sono soggetti agli obblighi di REACH, indipendentemente dalle...
Scopri di più- I Gas Tossici
-
La patente di abilitazione all’impiego di Gas Tossici: chi, come, dove, quando e perché?
“A me non serve la patente per i gas tossici perché non ho Gas in azienda”. “Non utilizzo i gas tossici, li movimento e basta, quindi non mi serve la patente di abilitazione”. Queste sono alcune delle tipiche risposte che spesso ci sentiamo dire quando, durante...
Scopri di più- Quali sono i Gas Tossici?
I Gas Tossici vengono definiti dal Regio Decreto del 1927 numero 147 come: - “qualsiasi sostanza tossica, che si trova allo stato gassoso, o che per essere utilizzata deve passare allo stato di gas o di vapore, e che è adoperata in ragione del suo potere tossico e per scopi inerenti al...
Scopri di più- Impiego di Gas Tossici: dove si trovano
Molto spesso chi opera in alcuni particolari settori, non sa che sta lavorando con i gas tossici così come definiti nell'elenco presente nel Regio Decreto. Infatti, oltre ad un largo impiego nell’industria chimica di sintesi e come agenti fumiganti, disinfestanti, disinfettanti,...
Scopri di più- La patente dei Gas Tossici: i rischi a non averla
Il Regio Decreto 147/1927 informa che tutte le persone coinvolte nell’utilizzo, conservazione o custodia di un gas tossico (per consultare l'elenco, cliccare qui) debbano necessariamente essere in possesso della patente di abilitazione. Ma cosa succede se tali persone non siano in possesso...
Scopri di più - Quali sono i Gas Tossici?
Le news più lette
-
Modifica della Voce 63 dell’Allegato XVII: restrizione all’utilizzo del piombo
-
Proposta di abrogazione per il Regolamento (EC) 648/2004
-
Autorizzazioni REACH
-
Il Regolamento (UE) 2023/464 comporterà uno snellimento e una velocizzazione delle procedure per il riconoscimento dei metodi di prova ai sensi del Regolamento REACH
-
Nuove proposte di armonizzazione CLP per le sostanze p-cumene e 2-(4 terbutilbenzil)propionaldeide
-
Proposta di restrizione per il 1,4-diossano
- Il REACH si applica alle sostanze impiegate nei prodotti biocidi e nei fitosanitari?
- Le sostanze assoggettate a controllo doganale devono essere classificate e notificate in ambito CLP?
- A chi si applica il CLP?
- Chi deve registrare?
- Chi può essere nominato come rappresentante esclusivo?
- Quali sono gli obblighi delle imprese non SEE?
-
A quali territori si applica il REACH?
-
Come approcciare la gestione dei chemicals secondo l'UK REACH
-
Il nuovo obbligo di notifica delle SVHC al database SCIP