I criteri ambientali minimi – CAM – sono ormai un requisito necessario da inserire nella documentazione di gara e da considerare nell’assegnazione dei criteri di aggiudicazione, in relazione ad appalti emessi da Amministrazioni pubbliche ai sensi del D.Lgs 50/20162.

In relazione al nuovo CAM gli articoli inclusi sono, le Calzature non DPI (senza marcatura CE), le Calzature DPI di categoria “O”, le Calzature DPI di protezione di categoria “P”, le Calzature DPI di sicurezza di categoria “S” e le Borse, gli zaini, le valigie e gli articoli in pelle. Importante sottolineare che per gli articoli “calzature e accessori in pelle”, i CAM definiti sono validi anche se ricompresi in Bandi di Gara che riportano un CPV diverso (ad esempio, se presenti in bandi relativi a capi di abbigliamento, divise e indumenti di protezione).

Al fine di adeguarsi al CAM in questione si dovrà verificare molteplici aspetti caratteristici di tutta la filiera di produzione dalle fasi di lavorazione delle materie prime, in particolare pelle e cuoio, sino all’assemblaggio finale dei prodotti.

Innanzitutto sono presenti riferimenti alla Responsabilità sociale di impresa (Convenzioni OIL e certificazione SA8000) e al Sistema di Gestione Ambientale (EMAS, ISO 14001, ecc.). Inoltre sono indicati requisiti tecnici inizialmente legati alla tracciabilità della filiera produttiva e alle caratteristiche e ai requisiti relativi a pelle e cuoio. In secondo luogo vengono poste delle limitazioni sull’uso e la presenza di sostanze pericolose nel prodotto finale. In aggiunta sono tenute in considerazione caratteristiche del processo produttivo e dei relativi by-products, come il consumo idrico durante il processo di concia, la domanda chimica di ossigeno (COD) e la riduzione del carico di cromo nei reflui e l’impiego di COV nella produzione. Infine sono indicati parametri specifici di durabilità e caratteristiche tecniche delle calzature.

Il CAM relativo alle “calzature da lavoro non dpi e dpi, articoli e accessori in pelle”, vuole essere ulteriore prescrizione finalizzata all’applicazione del Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione, nel contesto della produzione e consumo sostenibile e nell’efficiente impiego delle risorse.
 

Fonte: http://www.minambiente.it/pagina/i-criteri-ambientali-minimi#1