Sono stati recentemente pubblicati dal DEFRA (Department for Environment, Food & Rural Affairs) i risultati della consultazione tenutasi in UK dal 05/07/2022 al 01/09/2022 riferita alla possibilità di posticipare i termini per la presentazione delle registrazioni nell’ambito delle agevolazioni instaurate nel periodo transitorio post-Brexit.

Background

Ma di quali “agevolazioni” stiamo parlando?

Come già analizzato in altre news e approfondimenti sul tema, il governo ha previsto alcune agevolazioni per le aziende britanniche che si trovano a fabbricare o importare chemicals all’interno del territorio della Gran Bretagna. Fra le agevolazioni ricordiamo la DUIN (Downstream User Import Notification), la notifica che permette agli importatori di sostanze registrate UE (che prima della Brexit erano utilizzatori a valle) di posticipare i propri obblighi di registrazione nel sistema UK. Un’altra agevolazione è la NRES (New Registration of Existing Substance), l’agevolazione che permette alle aziende britanniche di presentare una registrazione “semplificata” che garantisce la possibilità di immettere sul mercato la sostanza anche senza un dossier completo, che potrà essere inviato con termini posticipati.

Ma quali sono le scadenze per la presentazione di una registrazione completa oggetto della consultazione?

Le scadenze tuttora in vigore sono le seguenti:

La consultazione

Lo scopo della consultazione era quello di chiedere il parere delle parti interessate sulla proposta di estendere le attuali scadenze fino a 3 anni.

Nella consultazione venivano proposte tre opzioni, e ai partecipanti era appunto chiesto quale fosse l’opzione preferita:

• Opzione base: non fare nulla, tenere valide le scadenze attuali
• Opzione 1: estendere tutte le scadenze di tre anni (Ottobre 2026, Ottobre 2028 and Ottobre 2030)
• Opzione 2: estendere la prima scadenza di 3 anni (Ottobre 2026), la seconda di 2 anni (Ottobre 2027) e la terza di un anno (Ottobre 2028)

L’Opzione 2 era dichiarata come la preferita da parte del governo, tuttavia i risultati sono stati schiaccianti: con l’82% dei votanti ha vinto l’opzione 1, quindi lo slittamento di 3 anni per tutte le scadenze dettate dalle fasce di tonnellaggio.

Segue il riassunto dei risultati al quesito specifico:

Conseguenze della consultazione

Il governo britannico riconosce che il tempo supplementare previsto dall'Opzione 1 potrebbe ridurre gli oneri a carico delle PMI e degli utilizzatori a valle senza ridurre significativamente i livelli di protezione della salute umana e dell'ambiente. Pertanto, previo consenso dei governi scozzese e gallese, il governo del Regno Unito intende introdurre una legislazione che consenta di prorogare di tre anni i termini di presentazione per tutte le fasce di tonnellaggio.

Quando accadrà? Questo non è ancora noto, tuttavia dovrà essere effettuato entro ottobre del prossimo anno, prima scadenza prevista dall’attuale testo normativo.

Ovviamente vi terremo aggiornati su eventuali aggiornamenti.

Fonte: GOV.uk