UE contro il greenwashing
Le nuove regole per l’etichettatura ambientale dei prodotti e gli obblighi di certificazione
La Commissione Europea ha presentato, con il documento COM 166 del 22 marzo 2023, una proposta di direttiva sulle asserzioni ambientali, denominata Direttiva Green Claim.
Obiettivo primario della Direttiva è la tutela del consumatore dai claim ingannevoli, attraverso una serie di azioni.
- Sarà sostanzialmente eliminata la possibilità di emettere asserzioni ambientali autodichiarate.
- Le asserzioni ambientali dovranno essere verificate in modo indipendente e convalidate da prove scientifiche
- Saranno vietate le autodichiarazioni o i marchi che utilizzano il punteggio aggregato dell’impatto ambientale complessivo del prodotto, salvo quando non sia espressamente previsto dalle norme UE.
- Stretta sui marchi ambientali: trasparenti, verificati in modo indipendente e periodicamente riesaminati.
Insieme alla COM 145 del 30 marzo 2022, recante modifiche alle direttive sulla concorrenza e le pratiche sleali formano il cosiddetto “pacchetto Green Claim”.
Per entrambe le proposte è già stato avviato l’iter di approvazione parlamentare.
Fonte: Commissione europea
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