Aggiornamento annuale del CoRAP
Si prevede la valutazione di 58 sostanze nel triennio 2021-2023
Il piano di azione CoRAP è stato aggiornato con un elenco di 58 sostanze previste in valutazione per il triennio dal 2021 al 2023. In particolare, sei di esse verranno valutate nell’anno corrente, mentre si prevede che le restanti verranno prese in esame per la maggior parte nel 2022.
Ricordiamo che CoRAP è l’acronimo di Community Rolling Action Plan, che nel contesto europeo definisce le sostanze considerate prioritarie per una valutazione che chiarisca l’eventuale necessità di disposizioni speciali per il controllo dei rischi per la salute umana o l’ambiente derivanti dalla produzione e dall’uso di tali sostanze.La priorità delle sostanze viene definita sulla base dei seguenti parametri:
- i pericoli che esse presentano, in particolar modo le proprietà come PBT, interferenti endocrini, cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione,
- le informazioni disponibili sull’esposizione,
- i volumi registrati.
Questa lista di pianificazione viene aggiornata con cadenza annuale, nel mese di marzo.
Rispetto al precedente aggiornamento del marzo 2020, sono state aggiunte tre nuove sostanze. Si tratta di:
- 4,4'-isopropylidenedi-ocresol (BPC), EC 201-240-0, utilizzato principalmente nella carta termica, le resine epossidiche, il PVC e il policarbonato, identificato come sospetto reprotossico e potenziale interferente endocrino;
- 4,4'-bis(diethylamino)benzophenone, EC 202-025-4, noto come l’etil chetone di Michler ed utilizzato all’interno di adesivi, sigillanti, vernici, inchiostri ed identificato come sospetto cancerogeno e sospetto mutageno;
- 4-methylanisole, EC 203-253-7, utilizzato all’interno di profumi, cere, prodotti per la pulizia, prodotti biocidi, prodotti per la cura della persona, cosmetici ed identificato come reprotossico.
Queste sostanze si inseriscono nel programma dell’anno corrente assieme a cinque altre sostanze già previste in valutazione per il 2021: Bis(nonylphenyl)amine (EC 253-249-4), Acetic acid, oxo-, sodium salt, reaction products with ethylenediamine and phenol, iron sodium salts (EC 283-044-5), 6-(1-phenylethyl)-1,2,3,4-tetrahydronaphthalene (EC 400-370-7), EDDHMAFEK (EC 405-420-1), Iron(III) chloride, complex with reaction products of 2,2'-(ethane-1,2-diyldiimino)diacetic acid, formaldehyde, phenol and potassium hydroxide (EC 938-828-8).
Cinque sostanze invece sono state ritirate, poiché la loro valutazione è ora considerata non necessaria o non prioritaria. Si tratta di: 3,5-dimethylpyrazole (EC 200-657-5), Perhydro-1,3,5-trinitro-1,3,5-triazine (EC 204-500-1), Octahydro-1,3,5,7-tetranitro-1,3,5,7-tetrazocine (EC 220-260-0), 2,2-dimethylpropan-1-ol, tribromo derivative (EC 253-057-0), Reaction Products of C3 alcohols and C3 alkenes obtained as by-products from the manufacture of propan-2-ol by hydration of propylene (EC 701-241-0).
A scopo informativo, invitiamo le aziende a consultare l’elenco completo delle 58 sostanze.
Fonte: ECHA
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