L’enforcement Forum di ECHA ha individuato alcuni aspetti della conformità normativa su cui porre particolare attenzione durante le prossime attività ispettive, che saranno condotte in relazione al REACH En-Force Project No.10.

Gli ispettori si concentreranno sulla conformità di articoli venduti al consumatore allo scopo di assicurare la salute dei cittadini europei e la tutela dell’ambiente, valutando in particolar modo:

• il rispetto delle restrizioni imposte dal Reg. (CE) 1907/2006 (REACH) su alcune sostanze pericolose (rif. All. XVII);
• il rispetto delle restrizioni imposte dal Reg. (UE) 2019/1021 (POPs) in merito alla presenza di inquinanti organici persistenti negli articoli;
• l’adempimento degli obblighi di comunicazione lungo la catena di approvvigionamento previsti per sostanze SVHC-CL contenute in articoli (rif. art. 33 Reg. REACH).

Le ispezioni riguarderanno specifiche tipologie di materiali tra cui gomme, plastiche e prodotti tessili.

Contestualmente al REF-10, partirà un progetto pilota relativo alla verifica della classificazione di miscele, nello specifico detergenti e prodotti per la pulizia.

La fase operativa di entrambi i progetti sarà nel 2022, mentre i risultati verranno pubblicati nel 2023.

Infine, il sottogruppo del Forum ECHA per le ispezioni relative al Regolamento Biocidi fa sapere che l’intensificazione dei controlli in corso, resi necessari a seguito della presenza sul mercato durante l’emergenza pandemica di prodotti disinfettanti per mani non conformi, sta dando i risultati sperati in termini di gestione delle non conformità. Il sottogruppo biocidi comunica inoltre di rendersi disponibile a rispondere a qualsiasi dubbio sul confine sottile che separa il Reg. biocidi e la normativa sui cosmetici.

Ricordiamo in ultimo che le Autorità competenti possono svolgere controlli che si riferiscono a REF precedenti a quello dell’anno in corso, pertanto raccomandiamo alle aziende di tenersi pronte e strutturate per sostenere i controlli ispettivi in questione.

Fonte: ECHA