Aperta la consultazione pubblica per le revisioni al Regolamento REACH
Giovedì 20 gennaio 2022 la Commissione Europea ha aperto la consultazione pubblica relativa alle future revisioni del Reg. REACH
È ormai evidente il ruolo centrale della chimica nella nostra vite al fine di garantirci l’elevato grado di benessere, gli standard di vita e i comfort della nostra società moderna.
Tuttavia, è doveroso considerare l’impatto che molte delle sostanze ampiamente utilizzate in diversi settori, tra i quali la salute, l’energia, i mezzi di trasporto, l’arredamento, possono avere sulla salute umana e l’ambiente.
Da molti anni l’Unione Europea si è posta come capofila nella creazione di un apparato legislativo che consenta di assicurare un elevato livello di protezione della salute umana e dell’ambiente che ha come principale strumento il Reg. (CE) 1907/2006 (REACH).
I quattro capisaldi del Regolamento (Registration, Evaluation, Authorisation and restriction of Chemicals) hanno generato la base di una conoscenza più avanzata sulle sostanze chimiche nel mondo e hanno permesso di istituire organismi scientifici esperti nella valutazione dei rischi e dei pericoli associati alle sostanze stesse.
Nel contesto della Chemicals Strategy for Sustainability, pubblicata il 14 ottobre 2020, sono state previste alcune revisioni al Regolamento REACH. Pertanto, lo scorso 20 gennaio la Commissione ha aperto le consultazioni pubbliche, chiedendo ai cittadini e alle parti interessate di esprimere il proprio parere in merito a:
- revisione degli obblighi di registrazione, compresi l'aumento dei requisiti di informazione e l'obbligo di registrazione per i polimeri (elementi costitutivi delle materie plastiche);
- introduzione di MAF (Mixtures Assessment Factor);
- semplificazione della comunicazione lungo la catena di approvvigionamento con l’eventuale uso di formati elettronici armonizzati;
- revisione delle disposizioni di valutazione dei dossier e delle sostanze;
- revisione dei processi di autorizzazione e di restrizione, comprese l'estensione di approcci generici alla gestione del rischio e l'introduzione del concetto di uso essenziale; e
- revisione delle disposizioni di enforcement con la definizione di requisiti minimi per i controlli e l'applicazione a livello nazionale, controlli più severi alle frontiere e l'istituzione di audit da parte degli Stati membri.
È fondamentale che le parti interessate siano coinvolte in questa fase in quanto, tramite le consultazioni pubbliche, che si concluderanno il prossimo 15 aprile, la Commissione si propone di valutare l’impatto che le novità proposte comportano, prima di presentare la proposta finale di revisione al Reg. REACH al Consiglio e al Parlamento Europeo entro la fine di quest’anno.
Fonte: Commissione europea
Le news più lette
-
REF 13 e controlli sulle notifiche PCN
-
PFHxA, i suoi sali e i composti correlati: via libera da parte degli Stati Membri per l’adozione di una nuova voce di restrizione
-
Regolamento Imballaggi (PPWR)
-
Il Consiglio Europeo approva la Corporate Sustainability Due Diligence Directive
-
Modifiche alla “Direttiva RAEE”: pubblicata la Dir. (UE) 2024/884
-
Nuovi valori limite per piombo e diisocianati
Come possiamo aiutarti?
Formazione
Normachem offre un ampio programma di formazione rivolto alle aziende.
Vedi tutti i corsiContattaci
Scrivici per avere informazioni più approfondite sui nostri servizi, corsi e convegni.
ScriviciIscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le novità Normachem