Ecco come verranno valutati i commenti ricevuti sulla proposta di restrizione PFAS!
ECHA svela i prossimi passi verso la restrizione
Alla luce dei moltissimi commenti ricevuti durante le consultazioni pubbliche, che si sono chiuse lo scorso settembre, in merito alla proposta di restrizione sui PFAS, ECHA delinea i prossimi passi di valutazione della proposta.
In particolare, i commenti e la proposta stessa verranno valutati da RAC (Risk Assessment Committee) e SEAC (Socio-Economic Analysis Committee) sulla base dei settori coinvolti e dei diversi temi proposti, secondo il seguente calendario:
- marzo 2024:
- prodotti destinati al consumatore, cosmetici e scioline;
- valutazione dei pericoli dei PFAS (RAC) ;
- approccio generale tenuto dalla restrizione (SEAC);
- giugno 2024:
- settore metallurgico
- ulteriore discussione sui pericoli dei PFAS;
- settembre 2024:
- settore tessile/abbigliamento e affini
- materiali a contatto con gli alimenti
- settore petrolifero ed estrattivo.
Nel frattempo, le 5 Autorità Competenti nazionali che hanno proposto la restrizione lavoreranno per aggiornare il testo del provvedimento in funzione dei commenti ricevuti nella consultazione pubblica; tale testo diverrà quindi la base su cui RAC e SEAC formuleranno poi i propri pareri.
Considerando il forte impatto che la proposta di restrizione potrebbe avere sulle realtà industriali, ECHA sottolinea il proprio impegno nel tenere in considerazione i commenti e le considerazioni ricevute con l’obiettivo di trasmettere i pareri alla Commissione Europea nel più breve tempo possibile, garantendo completa trasparenza.
Fonte: ECHA
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