L’Agenzia chimica europea (ECHA) ha recentemente pubblicato una linea guida per eseguire la comunicazione di informazioni sugli usi consentiti e proibiti per le notifiche di esportazione ai sensi del Reg. (UE) 649/2012 (PIC). In questo documento vengono forniti ai compilatori della notifica consigli utili per completare nel modo più corretto ed appropriato possibile le informazioni sugli usi proibiti o meno delle sostanze esportate.

L’ECHA ricorda infatti che la sezione 6 di una notifica di esportazione PIC fornisce alle autorità del Paese importatore informazioni su come la sostanza chimica è regolamentata nell'UE ai sensi del regolamento PIC. In particolare la sezione 6.2 evidenzia la categoria d'uso per la quale è stata adottata l'azione di regolamentazione finale (FRA) e fornisce informazioni sugli usi della sostanza chimica PIC nell'UE. Queste due sezioni devono essere attentamente completate dall’esportatore europeo per fornire informazioni utili per permettere alle autorità del paese importatore di consentire o meno una determinata importazione. Infatti se le informazioni a corredo della notifica sono complete e accurate circa gli usi di una sostanza, le autorità valutatrici hanno un quadro più chiaro di come queste sostanze regolamentate nell'UE e possono quindi gestirle in maniera consapevole.

La linea guida fornisce alcuni principi generali da ricordare durante la compilazione della sezione 6. Di seguito vengono riportati alcuni dei consigli più significativi e che sono più enfatizzati all’interno della linea guida:

• la sezione 6 nel suo complesso fa riferimento alla situazione normativa (compresi gli usi consentiti e vietati) nell'UE, non nel paese di destinazione dell'esportazione;
• nel caso si duplichi una notifica di esportazione inviata in precedenza, bisogna verificare che gli usi consentiti e vietati siano conformi alle attuali raccomandazioni in vigore, in quanto una precedente accettazione non garantisce la correttezza della nuova notifica;
• quando è presente più di una sostanza chimica soggetta a notifica di esportazione all’interno di una miscela, è necessario fornire informazioni su ogni sostanza e distinguendo chiaramente le informazioni applicabili ai singoli componenti;
• le informazioni devono essere coerenti col contesto del regolamento PIC. Ad esempio affermare che una determinata sostanza assoggettata al Reg. (UE) 649/2012 è vietata per uso militare, significa fornire un’informazione non pertinente ai sensi del regolamento PIC, che si applica invece ai prodotti chimici industriali, fitosanitari e biocidi;
• l'uso per il quale si sta esportando la sostanza chimica non corrisponde necessariamente a un uso consentito nell'UE;
• le dichiarazioni devono essere accurate e si deve usare un linguaggio appropriato, il più tecnico e specifico possibile, evitando di usare abbreviazioni senza debitamente specificarle; eventuali riferimenti normativi devono essere riportati in modo preciso e completo;
• assicurarsi che le fonti citate siano legalmente valide e facilmente verificabili.

FONTE: https://echa.europa.eu/documents/10162/21721613/guidelines_section62_pic_notification_en.pdf/981ade4a-deb1-23e3-2bcb-b6e2cde1856d?_cldee=bC5iYXp6aUBub3JtYWNoZW0uaXQ%3d&recipientid=lead-5f94ffc5f8f6e71180fb005056952b31-81ac06a624c5494486b68dc1f349c8d9&esid=359b995b-d4c6-e811-8105-005056952b31