add-cartarea-1area-2area-3area-4area-5area-6arrow-pointing-rightarrow-rightfacebookicon-calendar-2icon-calendaricon-clockicon-labelsicon-markericon-pcicon-pc_oldicon-puzzleiso-9001linkedinlogo_oldmarchiopaypal-2paypalpinterestsearchtwitter
Sicurezza prodotto

Alert - Notifiche SCIP al via e senza rinvii

A partire da oggi il Database SCIP è ufficialmente aperto e pienamente operativo

L'Agenzia Europea della Chimica (ECHA) comunica che da oggi, 28 ottobre 2020, il Database SCIP è ufficialmente aperto e pienamente operativo. Le aziende europee che si identificano come fornitori di articoli possono quindi presentare le proprie notifiche ai sensi della Dir. (UE) 2018/851 per gli articoli che contengono sostanze di Candidate List > 0,1%.

In versione prototipo tramite IUCLID Cloud e l’ECHA Submission Portal già da parecchi mesi era possibile prendere confidenza con i meccanismi di caricamento dei dati, gestione e presentazione delle notifiche SCIP; tuttavia le notifiche così presentate non sono state prese in considerazione da ECHA, che anzi ha lasciato questo periodo di tempo a disposizione dell’industria affinché potesse prendere confidenza col sistema. Da oggi invece il Database SCIP è operativo e le notifiche presentate saranno prese in considerazione e gestite ufficialmente da ECHA.

Ricordiamo che lo SCIP Database nasce dal requisito previsto dalla Dir. (UE) 2018/851 (che ha modificato la Direttiva Quadro europea sui Rifiuti), che impone ai fornitori di articoli un’estensione dell’obbligo di comunicazione dato dall’art. 33, par. 1 del Reg. REACH. Tutti i fornitori di articoli che contengono una o più sostanze di Candidate List in concentrazione superiore allo 0,1% devono non solo informare il destinatario dell’articolo sulla presenza delle sostanze di Candidate List contenute e sulle misure di uso sicuro da adottare, ma devono anche notificare ad ECHA tali informazioni (e non solo) all’interno del Database SCIP.

L’obbligo di notifica presso il Database SCIP decorre a partire dal 5 gennaio 2021: da tale data ogni articolo immesso sul mercato da un fornitore business-to-business dovrà essere correttamente notificato prima di essere fornito al destinatario. Il mondo dell’industria europeo ha lamentato in questi mesi difficoltà e perplessità nella gestione di tale obbligo, presentando alla Commissione Europea formale richiesta di rinvio (sottoscritta da ben 40 associazioni di categoria europee) circa l’entrata in vigore delle notifiche in questione. La Commissione ha tuttavia negato tale rinvio, confermando la decorrenza dell’obbligo a partire dal 5 gennaio 2021.

 

Fonti:

Come possiamo aiutarti?

Formazione

Normachem offre un ampio programma di formazione rivolto alle aziende.

Vedi tutti i corsi

Servizi

Servizi completi per valutare i rischi e massimizzare la sicurezza.

Scopri di più

Contattaci

Scrivici per avere informazioni più approfondite sui nostri servizi, corsi e convegni.

Scrivici
Top