Il CARACAL propone una revisione del Reg. REACH
Pubblicata la bozza di regolamento di modifica sull’obbligo di aggiornamento dei dossier di registrazione
Come vi avevamo anticipato nella nostra news dello scorso 08 febbraio 2019 (cliccare qui per leggere la news), a livello europeo si sta lavorando per modificare il Regolamento REACH in relazione all’obbligo di aggiornamento dei dossier di registrazione. Ricordiamo che l’aggiornamento del dossier è un obbligo previsto dall’art. 22 del Reg. REACH e deve essere effettuato “senza indebito ritardo” nei casi specificati dal medesimo articolo. Tuttavia il Reg. REACH non esplicita cosa deve essere inteso per “indebito ritardo” e proprio per questo motivo, in occasione del trentesimo incontro del CARACAL svoltosi il 1-2/07/2019, è stata predisposta una bozza di regolamento di modifica al REACH volto alla definizione di fasce temporali entro cui effettuare l’aggiornamento.
Le fasce temporali sono definite per ognuno dei casi che possono portare ad un aggiornamento della registrazione, si riportano di seguito alcuni esempi:
Art. REACH | Circostanza | Scadenza |
22.1 a | Modifiche del proprio stato giuridico | Entro 1 mese dal cambio |
22. b | Modifiche della composizione della sostanza | Entro 6 mesi dalla prima fabbricazione/importazione con composizione modificata |
22.1 d | Nuovi usi identificati | Entro 1 mese dal ricevimento delle informazioni inerenti ai nuovi usi |
22.1 f | Cambio della classificazione/etichettatura | Entro 1 mese dal cambio |
22.1 g | Modifiche al CSR | Entro 6 mesi dal momento in cui viene identificata la necessità di modifica |
Superare le scadenze indicate significherebbe agire con “indebito ritardo” non rispettando quindi quanto previsto dall’art. 22 del Reg. REACH.
Per poter garantire il rispetto della scadenza, la bozza di regolamento impone (citando l’art. 36 del Reg. REACH) l’implementazione di un sistema di monitoraggio e tracciabilità degli eventi, al fine di individuare l’accadimento di una delle circostanze che porterebbero all’aggiornamento del dossier di registrazione.
La proposta presentata dal CARACAL è stata criticata da alcune grandi associazioni europee di settore e da alcune autorità nazionali che hanno evidenziato notevoli criticità, fra cui:
- la difficoltà nel definire il momento in cui avviene una modifica;
- un approccio troppo teorico e poco realizzabile in pratica quando i dossier sono presentati congiuntamente (joint-submission);
- il monitoraggio e la tracciabilità richiesti dalla proposta sembrano andare oltre quanto richiesto dall’art.36 del Reg. REACH;
- i termini proposti in relazione a modifiche dei tonnellaggi importati/fabbricati sono poco praticabili considerando la non linearità delle produzioni industriali.
Per ora la proposta di modifica al Reg. REACH portata dal CARACAL è in bozza e ad oggi sono ancora aperte le consultazioni. Vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi.
Fonte: Commissione Europea
Le news più lette
-
PFHxA, i suoi sali e i composti correlati: via libera da parte degli Stati Membri per l’adozione di una nuova voce di restrizione
-
Regolamento Imballaggi (PPWR)
-
Il Consiglio Europeo approva la Corporate Sustainability Due Diligence Directive
-
Modifiche alla “Direttiva RAEE”: pubblicata la Dir. (UE) 2024/884
-
Nuovi valori limite per piombo e diisocianati
-
La Regione Lombardia ha pubblicato un piano di prevenzione per la gestione in sicurezza delle sostanze soggette ad autorizzazione (REACH)
Come possiamo aiutarti?
Formazione
Normachem offre un ampio programma di formazione rivolto alle aziende.
Vedi tutti i corsiContattaci
Scrivici per avere informazioni più approfondite sui nostri servizi, corsi e convegni.
ScriviciIscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le novità Normachem