Proposte di restrizione

1. Cianamide di calcio (n. CAS 156-62-7 – n. EC 205-861-8)

L’ECHA a luglio 2019 ha presentato una proposta di restrizione riguardante la sostanza cianamide di calcio (n. CAS 156-62-7 – n. EC 205-861-8) pubblicando un fascicolo ai sensi dell’articolo 69.1 del Regolamento REACH.

In particolare la proposta verte sull’uso della sostanza come fertilizzante.

Di circa 130.000 tonnellate prodotte in UE di tale sostanza, ben 53.000 sono utilizzate a scopo fertilizzante in colture che sono soggette a condizioni elevate di stress (ad esempio con poche rotazioni e interessate da piante infestanti).

Oltre a queste proprietà la sostanza è un erbicida, fungicida, molluschicida e previene alcune malattie per cui viene attualmente utilizzata in grandi quantitativi.

La cianamide di calcio è classificata come Acute Tox 4 H302, STOT SE 3 H335 e Eye Dam 1 H318 e nel suolo rilascia cianamide e idrossido di calcio.

La cianamide è classificata Aquatic Chronic 3 H412, Carc. 2 H351, Repr. 2 H361fd, Acute Tox. 3 H301, Acute Tox. 3 H311, STOT RE 2 H373, Skin Corr. 1 H314, Skin Sens. 1 H317, Eye Dam. 1 H318.

Studi in corso sulla sostanza hanno dimostrato che l’utilizzo della cianamide di calcio come fertilizzante, a causa del successivo rilascio di cianamide, porta a un rischio non controllato sia per il suolo sia per le acque di superficie adiacenti ai campi trattati.

Il rischio maggiore è dovuto alla cianamide dunque e, anche se in misura minore ai suoi prodotti di trasformazione: dicianamide e urea.

La restrizione proposta è legata al fatto che il gruppo di valutazione degli interferenti endocrini (Endocrine Disruptor Expert Group (ED EG), ha valutato la cianamide come interferente endocrino per la salute umana; il suo utilizzo attuale porterebbe infatti a una esposizione non controllata dell’uomo attraverso l’ambiente con effetti nocivi sulla salute.

La proposta di restrizione, al fine di proteggere l’uomo da tali effetti, vieta l’uso della cianamide di calcio come fertilizzante fatta eccezione per le forme granulari della sostanza utilizzate in sistemi chiusi.

Se approvata potrebbe potenzialmente impattare sul settore agricolo che le utilizza attualmente su vasta scala.

E’ possibile che gli agricoltori optino, come conseguenza, per l’utilizzo di combinazioni di fertilizzanti differenti portando, di contro, a effetti e scenari incerti sull’equilibrio ambientale e sulla salute umana.

2. Piombo

La Commissione Europea ha incaricato ECHA di sviluppare una proposta di restrizione per l’utilizzo del piombo nelle attrezzature da pesca quali fucili, pistole e altri equipaggiamenti.

La Commissione pone come obbiettivo a ECHA di valutare l’impatto che ha il piombo sulla salute umana, su eventuali incidenti che possono incorrere durante le attività di pesca e per ultimo di verificare correlazioni o impatti tra l’utilizzo della sostanze e il benessere degli animali.

La proposta di restrizione non verterà sul piombo utilizzato negli equipaggiamenti militari.

3. Altre consultazioni in corso

• Proposte di restrizione

Oltre alle precedenti sostanze segnaliamo che sono in corso le consultazioni pubbliche per le seguenti proposte di restrizione:

• Sostanze altamente preoccupanti (SVHC)

Il 03 settembre 2019 ECHA ha aggiunto le seguenti sostanze alla lista di sostanze proposte per essere identificate come SVHC (Substance of Very High Concern).

La data di chiusura del periodo di consultazione per queste quattro sostanze è fissata per il 18/10/2019.

Fonti:

• ECHA (1)
• ECHA (2)
• ECHA (3)
• ECHA (4)