Restrizioni EPA per la sostanza Cloruro di Metilene
L’Agenzia per la Protezione dell’ambiente statunitense ha emanato il divieto di utilizzare il Cloruro di Metilene come componente di prodotti svernicianti destinati al consumo.
Il 15 marzo 2019 l’EPA (Enviromental Protection Agency) ha pubblicato il regolamento (final rule) che vieta la fabbricazione, l’immissione sul mercato (inclusa l’importazione), l’utilizzo all’interno dei processi industriali e la distribuzione di Cloruro di Metilene (CAS 75-09-2 – n. EC 200-838-9) presente in prodotti svernicianti destinati al consumatore finale. E' importante segnalare che tale divieto è stato esteso anche alla vendita on–line (mediante canali di e-commerce).
Tale restrizione è il risultato di una valutazione effettuata dall’Agenzia EPA in accordo con quanto previsto dalla Toxic Substaces Control Act (TSCA). Infatti, la TSCA prevede che l’EPA valuti se, per ogni uso individuato, il rischio di alcune sostanze sia o meno accettabile.
Tra le sostanze oggetto di valutazione nel 2014 era stato incluso anche il Cloruro di Metilene, il quale è considerato altamente volatile e di cui i fumi posso provocare rapidamente perdita di coscienza, vertigini e morte.
L’EPA ha ritenuto, per tali motivazioni, di vietare che questa sostanza possa essere contenuta in prodotti svernicianti che possono venire utilizzati da consumatori in spazi chiusi.
Il divieto entra in vigore trascorsi 180 giorni dalla data di pubblicazione del regolamento.
L’EPA invita produttori, distributori e utilizzatori a comunicare ai rivenditori e in generale a tutti gli attori della catena di approvvigionamento tale divieto.
Fonte: EPA
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